Cosa succede ai mutui Invitalia? Introdotta la possibilità di rinegoziazione

legge di bilancio

Anzitutto, premettiamo che i mutui Invitalia scaturiscono dai finanziamenti che lo Stato mette disposizione dei nuovi imprenditori. Si tratta, in particolare, di misure che vengono predisposte per favorire lo sviluppo dell’imprenditoria nel meridione. Queste sono  caratterizzate da stanziamenti in parte a fondo perduto ed in parte sotto forma di prestito. Quest’ultimo, si traduce in un vero e proprio finanziamento o mutuo, da restituire a rate, ad un tasso agevolato. Tuttavia, la grave crisi economica degli ultimi anni e poi l’avvento della pandemia, hanno reso sempre più difficile, per i neoimprenditori, rimborsare il capitale erogato. Ciò, al punto che molti di essi sono decaduti dalle agevolazioni inizialmente richieste ed ottenute.

Per tale ragione, nel corso degli anni, si sono susseguite una serie di misure volte a derogare alla legge, cercando di alleggerire le condizioni di restituzione dei prestiti. Senonchè, da ultimo, la Legge di Bilancio 2021, ha introdotto non solo la possibilità del saldo e stralcio al 25% ma anche della rinegoziazione fino a 7 anni del finanziamento concesso da Invitalia. Quindi, è chiaro che con l’ultimo intervento legislativo, alla domanda: “ cosa succede ai mutui Invitalia? Rispondiamo subito: introdotta la possibilità di rinegoziazione.

Le precedenti misure

Uno dei più importanti interventi in materia è stato il Decreto Genova 2018. Esso prevedeva, per i beneficiari del mutuo agevolato, la possibilità di ottenere due benefici. In primis, una sospensione di 12 mesi del pagamento della quota capitale delle rate, con un allungamento della durata del piano fino a tutto il 2026. In secondo luogo, una transazione sul debito complessivo per un importo non inferiore al 25%. Successivamente, nel 2019, è intervenuta una circolare del Ministero dello Sviluppo Economico che prevedeva la possibilità di rinegoziare i finanziamenti a determinate condizioni.

La Legge di Bilancio 2021

Ebbene: “cosa succede ai mutui Invitalia? Introdotta la possibilità di rinegoziazione. In questo senso si è espresso il comma 274 lettera a) della Legge di Bilancio 2021. Esso prevede che: “I soggetti beneficiari dei mutui agevolati possono beneficiare di un allungamento dei termini di restituzione fino a un massimo di 84 rate mensili. I suddetti benefìci si applicano anche nel caso in cui sia stata già adottata da Invitalia Spa la risoluzione del contratto di finanziamento agevolato in ragione della morosità nella restituzione delle rate. Il tutto, purché il relativo credito non risulti già iscritto a ruolo ovvero non siano stati avviati contenziosi per il recupero dello stesso. La relativa richiesta potrà essere presentata entro il 31 marzo 2021.

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