Chi può circolare oggi e domani? L’autocertificazione è sufficiente a rendere ragione delle uscite durante le festività pasquali? Sarà una Pasqua blindata quella che ci apprestiamo a trascorrere. Molte regioni sono letteralmente blindate e la decisione di molte ha imposto la chiusura anche delle attività essenziali. Questo significa che domenica 12 e lunedì 13 aprile, in numerose regioni supermercati, botteghe e generi alimentari rimarranno chiusi. Questo significa che non sarà possibile lasciare la propria abitazione per alcun motivo? Cosa si rischia ad uscire di casa in questi giorni?
Come procederanno i controlli in questi giorni
I controlli serrati ed i frequenti pattugliamenti erano già stati annunciati da giorni. Il desiderio di far festa di alcuni e di rompere il cordone protettivo non può esporre al rischio di una ulteriore catastrofe. Da questo intento si sono fatte portavoce moltissime regioni della penisola che hanno puntato ad una Pasqua blindata. Fatta eccezione per alcune imprese e per le farmacie di turno, anche le attività essenziali resteranno chiuse fino al lunedì di Pasquetta. Le Forze dell’Ordine hanno sguinzagliato le numerose pattuglie per intensificare i controlli in moltissimi territori. Cosa si rischia ad uscire di casa in questi giorni dunque?
Quali le conseguenze per le uscite non consentite
Abbiamo già assistito nei giorni precedenti a sanzioni esemplari e multe piuttosto salate. Fatta eccezione per i casi di reale urgenza e necessità, l’uscita dalle mura domestiche è severamente vietata. Il rischio, oltre alla multa, è quello di una pesante denuncia. Multe da 400 a 3 mila euro per chi esce di casa senza comprovate ragioni descritte in autocertificazione e violando le restrizioni. Gli importi aumentano da 533 a 4 mila euro se il controllo viene effettuato da un posto di blocco che vi ferma alla guida dell’automobile. Le denunce, invece, scattano quando si esibiscono false dichiarazioni. Nelle località turistiche, il divieto riguarda anche gli spostamenti verso le zone balneari o le periferie. Allo stesso modo, gli spostamenti da un comune ad un altro sono altamente sconsigliati. Ecco cosa si rischia ad uscire di casa in questi giorni. A meno che non si tratti di stringenti necessità, sarà meglio festeggiare Pasqua e Pasquetta in casa se non si vogliono ricevere multe salatissime. Le misure saranno valide anche per i giorni a seguire ed è sempre preferibile consultare i provvedimenti adottati da ogni singola regione e comune.
