Cosa fare quando non si prende sonno

Cosa fare quando non si prende sonno

Il sonno è fondamentale per il nostro organismo, rinunciarvi significa non essere in grado di affrontare la giornata al meglio.

Dormire poco significa intaccare il nostro metabolismo.

Significa favorire il diabete, aumentare la pressione sanguigna e il battito cardiaco!

Tutta una serie di controindicazioni nocive alla nostra salute.

Cosa fare quindi quando non si prende sonno. La scelta più semplice è assumere dei sonniferi, ovviamente, o se si vuole rinunciare alle medicine, la classica camomilla.

Anche delle tisane alle erbe ristoranti servono quando non si prende sonno.

Ma ci sono anche delle semplici azioni, dei consigli da seguire e delle prescrizioni nelle nostre azioni quotidiani.

Vediamo quindi cosa si può fare quando non si prende sonno.

La cosa più semplice è cercare di andare a letto la sera alla stessa ora senza stravolgimenti di orario. Lo stesso dicasi per la sveglia all’indomani mattina. La regolarità favorisce l’equilibrio del sistema cardiaco,

Inutile girarsi e rigirarsi tra le coperte se non si riesce a prendere sonno. Meglio accendere la luce e leggerei un bel libro, un fumetto, un giornale, qualcosa che possa farci rilassare e riprendere la via del sonno. Anche il classico bagno caldo è un buon viatico per poi tornare a letto e prendere sonno velocemente.

Sembra un consiglio banale, ma è il più semplice è concreto:

la camera deve essere buia e silenziosa, priva di spiragli di luce e o di materiale che possa infastidire il nostro udito, come ad esempio il ticchettio di un orologio.

Mai e poi mai andare a letto senza aver mangiato o dopo aver ecceduto a tavola. Il nostro metabolismo e di pari passo la circolazione funzionano e si fanno sentire all’interno del nostro corpo.

Non andare a letto subito dopo aver fatto sport o attività fisica! Il nostro corpo sprizza ancora quell’energia, sia positiva, ma che contrasta l’insorgere del meritato sonno.

Il riposino pomeridiano eccessivo poi mina quello notturno ben più importante. Se il fisico sente il bisogno di staccare la spina, basta anche una mezz’ora fatta bene, sul divano, la poltrona o il letto. L’importante anche qui, come detto sopra, è creare un ambiente adatto al riposo.

In questo periodo di fioritura, chi è allergico non deve assolutamente assumere antistaminici prima di coricarsi. Questi infatti agendo sul metabolismo e aumentando la circolazione sanguigna ci ridestano. Ma non solo, rimangono vigili nel nostro organismo per qualche ora, diminuendo le capacità cognitive e il senso di attenzione della mattina successiva.

Ultimo consiglio, ma basilare quando non si prende sonno è pensare alle cose positive della giornata quando si fa il classico sunto delle ore appena trascorse. In più approcciare già con ottimismo e spirito organizzativo il programma lavorativo e gli impegni del domani.

Approfondimento

Spendere poco e mangiare sano

Consigliati per te