Cosa fare in caso di un pedaggio autostradale non pagato

autostrada

Non riuscire a pagare l’autostrada è una piccola disavventura piuttosto frequente. Può capitare infatti di aver dimenticato il portafoglio oppure che il nostro Telepass non abbia funzionato a dovere. Capire, quindi, quali sono gli obblighi dell’utente per evitare sanzioni o aggravi di spesa è molto importante. In questo articolo vedremo cosa fare in caso di un pedaggio autostradale non pagato. Innanzitutto, non facciamoci prendere dal panico, stiamo guidando e la nostra priorità è la sicurezza. Evitiamo quindi qualsiasi manovra azzardata se ci accorgiamo che la corsia che abbiamo per il pagamento ha dei problemi di funzionamento. Se la sbarra rimane chiusa potremo richiedere l’assistenza di un operatore attraverso l’apposito pulsante di chiamata. Se invece la sbarra si apre dovremo proseguire la marcia. In nessun caso un malfunzionamento del sistema di pagamento ci deve spingere a metterci in pericolo.

Cosa fare in caso di un pedaggio autostradale non pagato

Se ci accorgiamo di non avere con noi contanti o carte di pagamento, sarà opportuno scegliere un’uscita presidiata da un casellante. Sarà quest’ultimo a consegnarci una ricevuta di mancato pagamento e ad aprire la sbarra per consentirci di proseguire il viaggio. Qualora invece avessimo imboccato una corsia automatica o riservata al Telepass ritireremo la ricevuta direttamente dall’apposita macchinetta. Ogni scontrino riporterà i dati del veicolo, l’orario e la data del transito e l’importo da pagare. Sarà importante non perdere questo documento che ci servirà successivamente per pagare il dovuto. Non dimentichiamo poi, di conservare la ricevuta del pagamento per eventuali futuri controlli. Ne abbiamo parlato in questo articolo.

Cosa prevede il codice della strada

Il codice della strada spiega cosa fare in caso di un pedaggio autostradale non pagato tutelando gli utenti e il gestore autostradale. Secondo l’articolo 176/11 bis del codice, gli utenti possono regolarizzare la loro posizione entro 15 giorni dall’emissione della ricevuta. Entro questo termine l’utente non dovrà pagare alcuna sanzione o costo. Il mancato pagamento dell’importo definito sullo scontrino potrebbe comportare una procedura di recupero forzoso. In questo caso, l’articolo 373 del codice della strada prevede l’applicazione di spese a carico del debitore. Inoltre, la Polizia Stradale provvederà a contestare al proprietario del mezzo il mancato pagamento del pedaggio autostradale ai sensi dell’art. 176 del codice della strada. L’accertamento di questa violazione comporta anche una sanzione amministrativa di importo variabile tra 87 e 345 euro. Oltre alla decurtazione di due punti dalla patente dell’effettivo trasgressore.

Consigliati per te