Cosa fare con un titolo azionario che scende anche quando i dati che presenta sono buoni?

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Cosa fare con un titolo azionario che scende anche quando i dati che presenta sono buoni? È quanto sta accadendo a Carel Industries che ha presentato, qualche settimana fa, una semestrale buona in relazione al periodo eccezionale che stiamo vivendo.

Tanto che Francesco Nalini, Amministratore Delegato del Gruppo, ha dichiarato:

Siamo orgogliosi di presentare risultati che, nonostante la situazione senza precedenti avuta nella prima metà dell’anno, sono non lontani da quelli riportati nel 2019. Questo sia in relazione ai ricavi, che si assestano sulla parte alta della guidance precedentemente fornita dal Gruppo (contrazione ad una singola cifra percentuale) sia in termini di profittabilità, sostanzialmente in linea con quella registrata al 31 dicembre 2019.

Dopo la pubblicazione di questi dati ill titolo ha incominciato a scendere, nella migliore tradizione del buy the rumors sell the news. Le quotazioni, infatti, erano arrivate alla pubblicazione della semestrale in grande spolvero. Basti pensare che il titolo aveva raddoppiato il suo valore dai minimi di marzo.

Cosa fare con un titolo azionario che scende anche quando i dati che presenta sono buoni? La risposta all’analisi grafica e previsionale

Carel Industries (MIL:CPR) ha chiuso la seduta del 5 ottobre a 17,66 euro in rialzo dell’1,03%  rispetto alla seduta precedente.

Time frame giornaliero

La tendenza è potenzialmente rialzista, ma non riesce a superare il primo ostacolo, area 17,855 euro, lungo il percorso che porta al I obiettivo di prezzo in area 20,422 euro.

Il livello da monitorare nelle prossime sedute, quindi, passa per area 17,855 euro. Solo una decisa chiusura giornaliera superiore a questo livello aprirebbe le porte al raggiungimento degli obiettivi indicati in figura. In caso contrario dovremmo andare a calcolare gli obiettivi rialzisti.

carel industries

Carel Industries: proiezione rialzista in corso sul time frame giornaliero. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello inferiore mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi.

Time frame settimanale

La tendenza di medio periodo è ribassista e ha già raggiunto e superato il I obiettivo di prezzo in area 18,097 euro. Le quotazioni, quindi, sono adesso dirette verso gli altri obiettivi indicati in figura. Solo una chiusura settimanale superiore a 18,097 euro farebbe invertire la tendenza al rialzo.

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Carel Industries: proiezione ribassista in corso sul time frame settimanale. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello inferiore mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi.

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