Cosa dobbiamo considerare per scegliere il succhietto e il biberon giusto mese per mese

biberon

In questo articolo capiremo alcune differenze e alcuni termini per scegliere il succhietto e il biberon giusto mese per mese.

Erroneamente, infatti, pensiamo che un succhietto valga l’altro e che i biberon si differenzino solo per la capienza del liquido contenuto. Non è così! Ci sono molte caratteristiche da valutare e ponderare al momento dell’acquisto soprattutto se ci affidiamo ad un e-commerce. Ecco allora alcune dritte per scegliere correttamente!

Cosa dobbiamo considerare per scegliere il succhietto e il biberon giusto mese per mese

Quando si parla di bambini ed ancor più di neonati, occorre prestare molta attenzione alla sicurezza! Una dicitura che dobbiamo sempre ricercare sulla confezione è “senza BPA” ossia senza bisfenolo A. Questa sostanza è molto utilizzata negli imballaggi e prodotti in plastica ma viene considerata dannosa per la salute. L’Echa, l’Agenzia europea delle sostanze chimiche, ha inserito il BPA nell’elenco delle sostanze pericolose data l’elevata tossicità.

I materiali più utilizzati per le tettarelle sono il lattice e il silicone mentre per le bottiglie sono il vetro e la plastica. Il silicone è un ottimo materiale perché ipoallergenico, non prende odori e sapori e soprattutto è indeformabile. Le tettarelle in silicone sono ottime, dai cinque mesi in poi, durante il periodo della dentizione. Questo materiale non si deforma con le punte dei dentini. Il lattice è un materiale 100% naturale e nella maggior parte dei casi viene scelto per i primissimi succhietti. La tecnologia è avanzata anche nel settore dei prodotti per l’infanzia. Per offrire il massimo confort della poppata si tenta di ricreare la percezione dell’allattamento materno. Le tettarelle sono spesso realizzate con una superficie ruvida in modo da simulare il capezzolo materno.

La tettarella anatomica

La tettarella dovrebbe riportare la dicitura anatomica nella descrizione perché significa che si adatta al palato del neonato. Un tempo succhietti e biberon avevano tettarelle più rigide. Oggi si tende a scegliere strutture morbide e sottili per il corretto sviluppo del cavo orale del bebè. Già dai primi mesi infatti si sviluppa la mandibola e la mascella. La tettarella deve essere quindi meno invasiva possibile. Questo permette il corretto posizionamento della lingua durante la suzione del latte.

Attenzione al tipo di flusso

I marchi di prodotti per l’infanzia spesso differenziano i diversi biberon a seconda dell’intensità del flusso. Per i primi mesi troveremo un solo tipo disponibile cioè quello a flusso lento adatto a latte e acqua quindi fluidi molto liquidi. Invece per i mesi successivi potremmo dover scegliere la giusta tettarella a seconda dell’alimento che somministriamo. Per i succhi o le pappe molto liquide opteremo per il flusso medio mentre per le pappe più dense, il flusso denso sarà l’ideale.

La valvola anticoliche

Un plus molto utile è la dotazione di una valvola anticoliche. Questa valvola evita che venga ingerita aria e che il flusso sia troppo veloce in modo da evitare disagi gastrointestinali. Questo optional, ormai molto comune, elimina problematiche come singhiozzo, rigurgito e coliche.

Ecco cosa dobbiamo considerare per scegliere il succhietto e il biberon giusto mese per mese e comprendere alcune indicazioni sulle confezioni.

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