Cosa deve mangiare e cosa evitare a colazione chi soffre di pressione bassa per non avere problemi

colazione

Stanchezza, capogiri, nausea, vista annebbiata. Sono questi i principali sintomi di chi soffre di pressione bassa. Una patologia non gravissima (è ben più pericolosa l’ipertensione) ma che arreca non pochi fastidi.

Considerando un adulto di età media, i valori normali della pressione sanguigna dovrebbero essere circa 130/80 mmHg. Chi ha una massima (pressione sistolica) dai 90 mmHg in giù ed una minima (pressione diastolica) sui 60 mmHg (o meno), può essere definito ipoteso. Si tratta di un disturbo che si acutizza in estate, quando caldo e afa ci fanno perdere tanti liquidi e sali minerali. Alcune persone soffrono costantemente di pressione bassa. Per loro l’estate è il momento peggiore dell’anno.

Se l’ipertensione può essere tenuta sotto controllo con i farmaci, per l’ipotensione non ci sono cure. La soluzione, o meglio, il modo per alleviare il problema, parte dalla dieta. Al risveglio il nostro corpo ha bisogno di “ricaricare le pile” per affrontare al meglio la giornata. Non è un semplice modo di dire e non ci stancheremo mai di dirlo: la colazione è il pasto più importante della giornata.

Ecco pertanto cosa deve mangiare e cosa evitare a colazione chi soffre di pressione bassa per non avere problemi

Un ottimo alleato per contrastare la pressione bassa è l’idratazione. Può risultare un po’ difficoltoso, ma riuscire già di prima mattina a bere 1 o 2 bicchieri di acqua è l’ideale.

A colazione una persona ipotesa non deve sicuramente farsi mancare una bella porzione di frutta per fare il pieno di vitamine, liquidi e sali minerali. Perfette in questo periodo le pesche, l’uva, il melone e le albicocche. Un’idea potrebbe essere di fare un bel mix preparando una macedonia colorata. Chi gradisce la frutta secca potrebbe inoltre aggiungere una noce e un paio di mandorle. Sono ottime fonti energetiche e di grassi buoni.

Per quanto riguarda i carboidrati, via libera a cereali integrali, fiocchi di avena e riso integrale soffiato. Sono perfetti per rifornire l’organismo dei nutrienti utili per stabilizzare i valori di pressione.

Evitare invece biscotti, prodotti da forno confezionati, brioche e pasticcini. Tutti alimenti che appesantiscono inutilmente e vanno altresì a complicare la situazione colesterolo e trigliceridi.

Le bevande

In base alle preferenze personali, ok a o caffè. Durante la giornata bisogna bere molto (almeno 2 litri di acqua o comunque liquidi). Perfette le tisane o gli infusi a base di liquirizia, zenzero, rosmarino e salvia.

Se si preferiscono i succhi di frutta evitare quelli confezionati. Meglio farseli da sé. Attenzione però al gusto. Ok ad una bella spremuta d’arancia. Divieto invece al succo di pompelmo che abbassa i valori pressori.

Ecco, dunque, cosa deve mangiare e cosa evitare a colazione chi soffre di pressione bassa per non avere problemi. In generale, le persone ipotese non dovrebbero fare pasti troppo abbondanti, specie in estate. Meglio consumare piccole porzioni e più spesso nel corso della giornata.

Approfondimento

Perché la colazione proteica è un’ottima idea per iniziare la giornata.

Consigliati per te