Cosa controllare prima di comprare casa

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Riteniamo utile fornirvi un piccolo elenco di cosa è bene controllare prima di comprare casa, considerato che gli adempimenti sono numerosi e possono presentare tranelli.

Il primo controllo è semplicemente visivo e riguarda le condizioni generali dell’immobile. Verificate infissi, impianti condizione delle facciate e dei balconi. Eviterete così di trovarvi fin da subito costretti ad importanti e costosi interventi.

Più importante è ricordarvi di chiedere all’amministratore del condominio se il vostro venditore sia in pari con il pagamento delle rate. Altrimenti ne sarete responsabili anche voi! Vi spieghiamo in che misura.

L’art. 63 Disposizioni Attuazione Codice Civile stabilisce che il nuovo proprietario è responsabile in solido con il venditore per le spese relative all’anno in corso ed all’anno precedente. State attenti quindi a non pagare più di quanto eventualmente vi spetti.

Cosa controllare prima di comprare casa

Fondamentale è controllare che sull’immobile non gravino ipoteche. La visura viene obbligatoriamente fatta dal notaio, ma attenzione. Il notaio ha l’obbligo di controllare la presenza di ipoteche prima della stipula del contratto definitivo. Però la legge notarile non impone al notaio di effettuare quel controllo poco prima del rogito, per esempio il giorno prima. Quindi il notaio è in regola anche se fa la visura, ipotizziamo, 15 giorni prima dell’atto. Purtroppo in quei 15 giorni il vostro venditore, se disonesto, potrebbe chiedere un grosso prestito ed iscrivere ipoteca sulla casa che voi state per comprare.

Vi suggeriamo di chiedere al notaio di verificare l’assenza di ipoteche il giorno prima della sottoscrizione del contratto preliminare. Poi nel contratto preliminare fate scrivere che vi impegnate a comprare quell’immobile solo a condizione che risulti libero da ipoteche anche alla data del contratto definitivo. Dovrete poi chiedere al notaio di verificare ancora l’assenza di ipoteche il giorno prima, o pochi giorni prima, del contratto definitivo. Se scoprite che il venditore ha iscritto un’ipoteca che prima non c’era sarà valido motivo per non stipulare il contratto e potrete pretendere dal venditore il doppio della caparra confirmativa come risarcimento del danno.

La classe energetica e la conformità urbanistica

La classe energetica è attestata dall’APE che il venditore deve obbligatoriamente consegnarvi al momento del contratto definitivo. Ricordatevi che il costo è a carico del venditore.

Per quanto riguarda gli specifici documenti che devono esservi consegnati per attestare la conformità urbanistico catastale vi rimandiamo ad un nostro precedente articolo che segnala un’importante novità in materia.

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