Dopo il forte ribasso dei giorni scorsi, un movimento di ricopertura ci sta tutto. Ora andiamo a chiarire e studiare cosa cambia il forte rimbalzo odierno dei mercati dello scenario proiettato.
Alle 14,16 del 2 novembre si leggono i seguenti prezzi sui principali indici azionari:
Dax Future
Eurostoxx Future
3.010
Ftse Mib Future
18.255
S&P 500
3.269,96 alla chiusura del 30 ottobre
Cosa attendere da ora in poi?
Il frattale annuale proietta un rimbalzo fino a metà novembre per poi lasciare spazio ad un ribasso di almeno 3/4 mesi
In blu il grafico delle Borse mondiali fino alla chiusura del 30 ottobre.
In rosso la nostra previsione annuale per il 2020
Sarà così? Settimana scorsa sui time frame settimanali per tutti gli indici azionari analizzati in questa sezione e in alcuni casi sui time frame mensili (tranne che per Wall Street) si sono formati swing ribassisti rilevanti.
Cosa cambia il forte rimbalzo odierno dei mercati dello scenario proiettato?
Ora andiamo a definire la mappa dei prezzi con la quale mantenere il polso della situazione ed effettuare operazioni di trading con più probabilità a favore:
Dax Future
Il ribasso in atto verrà invertito soltanto dalla chiusura del 6 novembre superiore a 12.566. Nuove vendite solo con chiusura giornaliera del 3 novembre inferiore a 11.498. Chiudere gli short per il momento.
Eurostoxx Future
Il ribasso in atto verrà invertito soltanto dalla chiusura del 6 novembre superiore a 3.180. Nuove vendite solo con chiusura giornaliera del 3 novembre inferiore a 2.939. Chiudere gli short per il momento.
Ftse Mib Future
Il ribasso in atto verrà invertito soltanto dalla chiusura del 6 novembre superiore a 19.145. Nuove vendite solo con chiusura giornaliera del 3 novembre inferiore a 17.750. Chiudere gli short per il momento.
S&P 500
Il ribasso in atto verrà invertito soltanto dalla chiusura del 6 novembre superiore a 3.441,42. Rimbalzo in atto e chiudere gli short solo con chiusura giornaliera del 2 novembre superiore a 3.305.
Il rimbalzo odierno quindi non ha “ancora stravolto” lo scenario e solo chiusure del 6 novembre superiori ai livelli indicati potrebbero far ritornare nuovi acquisti duraturi. Fino a quel momento le possibilità di nuovi ribassi “potrebbero essere all’ordine del giorno”.
Si procederà per step.