Correttore occhiaie gli errori da non fare. Il correttore, al pari del rossetto é un protagonista indispensabile del make up quotidiano femminile, ma anche maschile. Il suo compito è quello di cancellare dal volto le tracce di affaticamento e renderlo più fresco e luminoso. E’ importante non esagerare e non illudersi di correggere rughe e imperfezioni con il suo utilizzo. Il correttore è un riflettore di luce, non è uno strumento curativo. L’epidermide intorno all’occhio è molto sensibile, per questo esistono i correttori: devono avere una consistenza più leggera rispetto al fondotinta. Essendo un prodotto così specifico, si ritiene comunemente che un correttore debba costare piuttosto caro. Invece il risultato dipende dalle tipologie che si scelgono e soprattutto dal colore che si adotta. Fare le scelte giuste significa, dunque, anche risparmiare.
Tipologie e applicazioni
Il correttore viene applicato prima o dopo il fondotinta, a seconda della situazione e del risultato che si desidera ottenere. Si applica prima quando ci si alza troppo tardi o si ha dormito poco. Si applica prima anche quando si preferiscono i fondotinta in polvere a quelli cremosi. Il correttore si applica invece dopo se il fondotinta è liquido, oppure quando la pelle è molto acneica. E in questo caso si scelgono i comodi correttori in stick o in pennello e si fa seguire una spolverata di cipria.
Correttore occhiaie errori da non fare
Il correttore deve essere scelto in un colore leggermente più chiaro rispetto a quella della pelle del viso per un immediato effetto antifatica. Ma per operare correzioni sulle occhiaie servono alcune tonalità specifiche. Le occhiaie marroni, viola o nere da vampiro si neutralizzano con un correttore giallo, albicocca o rosa se la carnagione è molto chiara. Le occhiaie blu e verdi si camuffano con un correttore rosso arancio. Se bisogna invece mascherare l’evidenza di piccoli capillari rossi nella zona orbitale, serve un correttore verde salvia da applicare sotto il fondotinta.
