Continuare a stare Long sui mercati azionari è l’atteggiamento migliore da mantenere per ora e nei prossimi mesi

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Le nostre proiezioni (pubblicate nel 2007 sulla stampa internazionale) per il decennio 2011/2020 dei mercati americani

Il minimo del decennio doveva formarsi fra ottobre 2012 e marzo 2013, per poi salire fino al luglio 2017. In questo range temporale si poteva assistere ad una battuta di arresto. Fino al 2020 ed oltre, il percorso dovrebbe essere ulteriormente rialzista.

Tutto è stato in linea con le previsioni fino al luglio 2017.

La Legge di Newton stabilisce che una volta che è iniziato un movimento, il prezzo il più delle volte manterrà quella direzione fino ad una forza contraria.

La massa continua  a sostenere che poichè i mercati americani salgono da 9 anni, per forza si deve scendere di almeno il 15/20%.

Questa affermazione purtroppo non è altamente probabile e non  trova conferma negli annali storici.

E’ come le storielle che girano sui gaps che devono essere prima o poi colmati.

Mere elucubrazioni mentali.

La storia insegna che sui mercati e per ogni manifestazione della vita e/o della natura, gli eventi principalmente si ripetono, ma nulla è infallibile e nulla è ricalcare gli eventi al 100%.

C’è sempre una prima volta.

Il  nostro frattale previsionale per i mercati americani  per l’anno in corso, dal mese di luglio ad oggi si è mostrato anticorrelato con quanto sta accadendo sui mercati.

Il trend continua a smentire la previsione.

Se si osserva bene il grafico, siamo giunti alla settimana n.43 ed è questa che in base al frattale, dopo il ribasso da luglio, doveva portare ad un’inversione rialzista.

Da luglio in poi, il frattale sbaglia la polarità ma centra il tempo? 

Il mercato in questa settimana invertirà al ribasso?

Oppure da questo momento in poi tempo e prezzo del frattale si allineeranno e si salirà?

Vedremo. Per il momento annotiamo che il frattale è giunto in un’area di tempo di inversione sbagliando la direzione, ma siamo in un turning point temporale di rilievo.

In rosso la previsione annuale su scala settimanale

In blu il grafico annuale su scala settimanale del Dow Jones

Frattale previsonale anno 2017

Cosa dobbiamo attendere nei prossimi mesi?

Ecco cosa abbiamo scritto ai nostri abbonati in data 5 agosto 2017:

“Riteniamo che i mercati azionari internazionali,  non scenderanno fino a fine anno!
Anzi, probabilmente si formerà un massimo fra gennaio e marzo 2018. L’ inizio della  correzione quindi è rinviata fra gennaio e marzo 2018.
Questa ipotetica correzione, rappresenterà un’ulteriore occasione di acquisto per i prossimi mesi ed anni.”

Quali sono i minimi e i massimi proiettati per il trimestre e semestre in corso?
Future Ftse Mib
Canali di minimo/massimo del trimestre:
Minimo fra 21.720/21.495
Massimo fra 23.755/23.555
Canali di minimo/massimo del semestre:
Minimo fra 20.435/20.150
Massimo fra 25.755/25.345
Future Dax
Canali di minimo/massimo del trimestre:
Minimo fra 12.359/12.243
Massimo fra 13.101/12.996
Canali di minimo/massimo del semestre:
Minimo fra 12.292/12.220
Massimo fra 13.831/14.005
Future Eurostoxx
Canali di minimo/massimo del trimestre:
Minimo fra 3.463/3.438
Massimo fra 3.663/3.639
Canali di minimo/massimo del semestre:
Minimo fra 3.382/3.363
Massimo fra 3.891/3.946
S&P 500
Canali di minimo/massimo del trimestre:
Minimo fra 2.466/2.449
Massimo fra 2.551/2.539
Canali di minimo/massimo del semestre:
Minimo fra 2.407/2.398
Massimo fra 2.701/2.743
Per il momento il nostro scenario è che in caso di ritracciamento/correzione gli eventuali minimi toccati andranno acquistati con obiettivo, i massimi trimestrali/semestrali.

Come al solito si procederà per step, ma al momento riteniamo difficile che il trend possa subire un forte battuta di arresto da ora ad almeno tutto il mese di dicembre.

Al momento non si ravvisano eccessi nei prezzi e il  toro ha ancora molto fiato, fino ad una sua inversione!

 

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