Oggi tentiamo di dare una risposta a coloro che cercano consigli sui migliori investimenti da fare a Wall Street. Come molti sanno i mercati americani da questo punto di vista risultano più appetibili rispetto ad altri. Vuoi per un’economia attuale capace di valutazioni più mirate, vuoi anche per l’esistenza di molti più strumenti su cui operare. Tenteremo quindi di rispondere a due tra i quesiti fondamentali che si pongono gli investitori: quali sono le strategie di trading da adottare per investire in Borsa con profitto e di quali fattori bisogna tener conto per scegliere i migliori titoli azionari.
Le strategie di trading da adottare per investire in Borsa con profitto
Comprare azioni a Wall Street con profitto e senza rischi è tecnicamente impossibile. Esistono però alcune strategie che limitano molto il fattore rischio, aumentando di fatto il rendimento ottenibile dalle operazioni di trading. La strategia che più di tutte si avvicina a questo approccio sui mercati è quella dell’asset allocation, detta anche diversificazione del proprio portafoglio di investimenti.
In cosa consiste? Banalizzando il tutto, immaginiamo di avere in portafoglio tipologie di strumenti molto diverse tra loro, come ad esempio REIT (Real Estate Investment Funds) e Penny Stocks. Dal momento che la differenza consiste essenzialmente nell’affidabilità e quindi nel grado di volatilità, è importante dare un peso proporzionale ad entrambi all’interno del paniere in modo che possa svilupparsi un equilibrio.
Consigli sui migliori investimenti da fare a Wall Street: la scelta dei titoli
La grande varietà di strumenti disponibili, come abbiamo spesso scritto, potrebbe addirittura indurre in confusione chi è alle prime armi. In aiuto a tutto ciò, è utile stilare una sorta di lista di caratteristiche necessarie che un titolo azionario dovrebbe avere per esser considerato profittevole. Ovviamente ci limiteremo alle principali, soprattutto per il fatto che ogni società o gruppo che sia gode di una sua propria identità, soggetta più o meno a contingenze dei tempi e degli eventi.
Iniziamo subito da quello che tecnicamente rappresenta le basi della solidità di un’azienda: cash flow e rapporti sugli utili. Sono due aspetti che forse andrebbero valutati prima di ogni cosa. Dopo di ciò vi è il settore di attività in cui si pone il titolo di cui stiamo valutando l’efficacia. Anche perché oggettivamente alcuni settori sono più profittevoli di altri. E, oltre al rendimento a Wall Street su base storica, un grande plus che può fare la differenza è un ottimo dividend yield, meglio ancora se con cadenza mensile.
