Con questi trucchi che usavano le nonne per indossare i collant non ne romperemo mai più un paio anche con le unghie lunghe

collant

In inverno i collant sono un accessorio indispensabile. Oltre a definire il nostro stile con colori e geometrie particolari, quelli di ultima generazione possono svolgere infinite funzioni. Oltre a proteggerci dal freddo possono aiutare la circolazione grazie alla compressione graduata. I collant possono aiutarci a perdere qualche centimetro se abbiano effetto snellente oppure alzare i glutei con la funzione push up. Quando si tratta di una calza particolarmente velata ed inferiore ai 50 denari, allora dobbiamo prestare massima attenzione a non smagliarli. Basta tirare un piccolo, insignificante filo e partirà una lunga smagliatura. Dovremo, così, letteralmente gettare la calza nell’immondizia. Per arginare il danno e fare in modo che non parta la smagliatura potremmo subito spruzzare della lacca. In alternativa potremmo spennellare un po’ di smalto incolore e sigillare la microrottura.

Con questi trucchi che usavano le nonne per indossare i collant non ne romperemo mai più un paio anche con le unghie lunghe

Per prima cosa se indossiamo un paio di calze molto leggere come quelle da 15 denari meglio spalmare un filo di crema su gambe e piedi. Anche se avessimo dei piedi perfettamente levigati e lisci come quelli di un bebè, il rischio di rottura è particolarmente alto. Vediamo qualche trucco che utilizzavano le nonne per non rompere i collant.

I guanti

La regola numero uno è indossare un paio di guanti per infilare le calze. Ottimo sarebbe un paio di guanti in microfibra. In questo modo avremmo la possibilità di coprire unghie, nail art ma anche gli anelli pur lasciando scorrere bene il collant fra le mani. I guanti in lattice invece sono sconsigliati perché non avremmo la giusta manualità per far scorrere le calze. Più indicati di questi ultimi sarebbe un paio in lana.

La crema idratante

Se non avessimo a portata di mano un paio di guanti meglio spalmare anche sulle mani abbondante crema mani. Facciamola penetrare e poi tiriamo su a poco a poco le calze. La crema dovrà essere ben assorbita sia dai piedi che dalle mani onde evitare che la calza, soprattutto se velata, resti macchiata.

L’ammorbidente

Se le nostre nonne utilizzavano i guanti, da un sondaggio fra le lettrici svolto dal Daily Mail arriverebbe il consiglio di lavare le calze con l’ammorbidente. Su questo punto i pareri sarebbero divergenti in quanto l’ammorbidente potrebbe rovinare l’elasticità del collant. È vero però che sarebbero più duttili e facilmente indossabili.

Il freezer

Mettiamo i collant in freezer lasciamo congelare almeno una notte intera. La mattina facciamoli scongelare a temperatura ambiente e indossiamoli. Magicamente non avremo procurato alcuna smagliatura. Non si tratta di magia ma di Fisica: le fibre di nylon esposte alle basse temperature acquisterebbero più resistenza.

I fantasmini

Un paio di fantasmini da indossare sotto i collant possono salvarci nel caso la nostra pedicure non fosse perfetta. Questa soluzione è particolarmente indicata per proteggere le calze dalla pressione svolta dalle unghie dell’alluce sulla tomaia della scarpa. Consigliamo sempre però di acquistare calze con le cuciture rinforzate in modo che possano tutelarci dalle smagliature.

Con questi trucchi che usavano le nonne i nostri collant saranno impeccabili. Se proprio non riuscissimo a salvare i nostri collant dalla rottura, ecco alcuni usi alternativi.

Approfondimento

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