L’instabilità politica non aiuta certo i mercati e in un periodo come questo una Nazione avrebbe bisogno di tutto fuorché di instabilità a livello governativo.
Il male italiano proviene in parte dalla legge elettorale non basata sul principio maggioritario e questo favorisce la nascita e la proliferazione di partitini e corpuscoli che riescono a galleggiare nella palude della politica.
Governi troppo deboli e senza obbiettivi precisi, hanno creato un passivo di bilancio tra i più alti in Europa.
I governi di coalizione, in genere, dovendo mettere insieme più forze politiche sono i meno adatti a fare sane politiche di contenimento delle spese e di risanamento.
Con il prossimo Governo tecnico, è ora di contare i propri soldi?
La storia politica mostra che gli Stati a guida di coalizioni più numerose hanno generalmente deficit molto più elevati di quelli che hanno Governi stabili che si basano minori forze politiche.
In quanto i piani e i programmi sono presi all’inizio dell’attività governativa e quelli rimangono fino a fine legislatura salvo casi estremi.
Governare bene l’Italia non è un compito facile ma non è impossibile. Nessuno vuole avere la responsabilità di provvedimenti governativi molto impopolari che riguardano in genere la tassazione e le pensioni.
Provvedimenti impopolari come nel passato?
I provvedimenti più impopolari nel nostro Paese sono stati opera di Governi tecnici che di tecnico non avevano assolutamente niente.
La loro forza veniva dal parlamento e dalle forze politiche che li erano state elette.
I provvedimenti fiscali più estremi come la dichiarazione per l’anno 1992 ricordato come lo spaziale sono memoria non recente ma i provvedimenti del Governo Monti vengono ricordati da tutti
Il prossimo candidato Prof. Mario Draghi cosa farà?
In molti sono a porsi questa domanda e non sappiamo se con il prossimo Governo tecnico, è ora di contare i propri soldi.
Per adesso questo nome, tra i più prestigiosi del nostro Paese nel settore economico e finanziario, sta dando fiducia alla Borsa italiana.
Il buon nome di Draghi sarà come quello dell’eroe spagnolo El Cid?
Il solo nome di El Cid incuteva terrore nei Mori, e la leggenda narra che il suo cadavere legato su un cavallo li mise in fuga.
La ottima reputazione di Draghi acquisita in anni di duro lavoro basterà a risolvere i problemi della politica e della economia italiana?
Basterà il suo solo nome ad aiutare la Nazione? In molti sono a sperarlo.