Con il caldo africano ecco a sorpresa cosa si potrebbe mangiare per una colazione sana e nutriente secondo gli esperti

colazione

Il caldo si fa sentire nel 2022. Anche se l’estate astronomica deve ancora arrivare, quella meteorologica fa già la voce grossa. E quando la sensazione di calore inizia ad aumentare, diventa opportuno mettere in atto anche le giuste strategie alimentari. A partire dalla colazione che, per diversi motivi, acquisisce un’importanza maggiore rispetto a quella, già altissima, che normalmente avrebbe.

D’estate, nelle ore centrali della giornata, mangiare potrebbe essere più difficile

D’estate potrebbe diminuire l’appetito. Soprattutto nelle ore centrali della giornata e con il caldo africano tipico dei giorni torridi si rischia di mangiare un po’ meno. A volte anche semplicemente perché si ha in programma di affrontare una giornata di mare o per il non volersi appesantire durante la pausa pranzo. Questo rende ancor più importante fare una buona colazione.

Per fare una colazione sana e nutriente è opportuno seguire quelle che sono le linee guida fornite dagli esperti. Sul sito della Fondazione Veronesi, ad esempio, è possibile trovare dei consigli in merito. E non manca qualche indicazione che potrebbe apparire sorprendente. E allora, con il caldo africano, ecco a sorpresa cosa si potrebbe consumare al mattino.

Si sottolinea come la brioche non sarebbe esattamente la scelta migliore. Meglio, eventualmente, abbinare al cappuccino una porzione di frutta.  Ma ci sarebbe una strategia migliore, soprattutto se si ha la possibilità di organizzare il primo pasto della giornata in casa.

Secondo le indicazioni, si dovrebbe consumare un vasetto di yogurt naturale, a cui aggiungere della frutta. Una soluzione ideale sarebbe anche l’aggiunta di un po’ di cerali e un caffè.  Proprio quest’ultimo elemento potrebbe sorprendere qualcuno.

Con il caldo africano ecco a sorpresa cosa si potrebbe mangiare per una colazione sana e nutriente secondo gli esperti

Si può, dunque, bere caffè in estate. La Fondazione Veronesi ricorda come gli studi ne abbiano riconosciuto persino una funzione in fatto di prevenzione oncologica.  E pone in evidenza come non ci sia nessun problema nel prendere 4-5 tazzine al giorno. Ammesso, ovviamente, che non ci siano altre controindicazioni, così come per gli altri alimenti indicati.

Per avere indicazioni specifiche e magari ottenere anche maggiori dettagli sulle quantità, l’unica cosa da fare sarebbe rivolgersi ad un nutrizionista. Senza dimenticare che, essendo la nutrizione una disciplina scientifica variegata e complessa, non mancano strategie alternative.  L’altra cosa da tenere sempre presente è che, ad esempio, bisogna sempre diffidare da esempi di diete che promettono miracoli e in tempi brevi. Nessun professionista qualificato disegna, infatti, scenari di questo tipo ai propri pazienti.

Lettura consigliata

Questo frutto sarebbe un rimedio naturale paragonabile ad alcuni specifici farmaci per abbassare colesterolo e trigliceridi

Consigliati per te