È ancora il momento di comprare A2A dopo che ha segnato prezzi che non vedeva dal 2000? Le ultime sedute, infatti, sono state esplosive al rialzo e oltre ad aggiornare i massimi, hanno anche rotto al rialzo l’importantissima resistenza in area 1,76011€. Dell’analisi grafica e previsionale, però, ci occuperemo dopo. Adesso vogliamo analizzare i motivi alla base della forza di A2A e perché puntare sul titolo azionario e perchè investire sul titolo potrebbe essere la migliore strategia di trading nel momento attuale.
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La valutazione di A2A e il dividendo
Sia l’elevato dividendo che la valutazione non sono certamente alla base della scelta di puntare sul titolo. Se fosse per questi aspetti, infatti, bisognerebbe stare lontani da investimenti su queste azioni.
Sebbene il rendimento del dividendo, infatti, sia del 4% e atteso in crescita per i prossimi anni al 4,6%, rimane al di sotto sia del settore di riferimento che della media del 25% dei rendimenti migliori.
Per quel che riguarda, poi, la valutazione A2A risulta essere sopravvalutata qualunque sia l’approccio seguito. L’unica nota positiva viene dalle raccomandazioni su A2A degli analisti che danno un consenso medio Outperform.
Sicuramente, quindi, dopo queste considerazioni l’indicazione non può essere comprare le azioni A2A a capofitto.
Le prospettiva di crescita di A2A
Sebbene sia il fatturato che gli utili siano visti in crescita, la società ha delle aspettative di crescita inferiori sia al settore di riferimento che al mercato italiano. Le A2A, quindi, non sono tra le migliori azioni con prospettive di crescita e azioni ideali da mantenere in portafoglio in ottica di lungo termine.
Il bilancio di A2A
Il bilancio è il vero punto di forza di A2A. I motivi sono indicati nell’elenco qui di seguito
Passività a breve termine: Le attività a breve termine di A2A (3,1B) superano le passività a breve termine (2,9B)
Passività a lungo termine: Le attività a breve termine di A2A (3.1B) non coprono le passività a lungo termine (4.1B)
Livello del debito: Il rapporto debito/patrimonio netto di A2A (102,3%) è considerato elevato.
Riduzione del debito: il rapporto debito/patrimonio netto di A2A si è ridotto negli ultimi 5 anni dal 124,3% al 102,3%.
Copertura del debito: Il debito di A2A è ben coperto dal flusso di cassa operativo (27,4%).
Copertura degli interessi: I pagamenti di interessi di A2A sul suo debito sono ben coperti dall’EBIT (copertura 5,7x).
Livello delle scorte: A2A ha un elevato livello di beni fisici o di inventario.
Copertura del debito per attività: Il debito di A2A non è coperto da attività a breve termine (le attività sono 0,9x di debito).
Analisi grafica e previsionale
A2A (MIL-A2A) ha chiuso la seduta del 31 ottobre a quota 1,799€ in rialzo del 2,71% rispetto alla chiusura della seduta precedente.
Come sono messi gli oscillatori e gli indicatori di trading?
Come detto in precedenza, con la chiusura del 31 ottobre le quotazioni si sono lanciate verso il II° obiettivo di prezzo in area 1,98425€. Solo chiusure giornaliere inferiori a 1,76011€ potrebbero mettere in crisi lo scenario rialzista. Per chi voglia acquistare A2A, quindi, monitorare con attenzione in chiusura di giornata il livelli di trading riportati in precedenza.
Solo in questo modo sarà possibile sviluppare una strategia d’investimento vincente.
A2A: proiezione rialzista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.
