Comprare a mani basse perché questo potrebbe essere il minimo poliennale per questo titolo azionario! Ci riferiamo a Fiera Milano. Prima di analizzare la società ed il titolo facciamo una doverosa premessa sull’attuale stato dell’economia e dei mercati azionari.
La pandemia del coronavirus e la successiva quarantena hanno inciso profondamente sul tessuto sociale economico-globale. Basta ricordare che in USA il PIL trimestrale è sceso di oltre il 30% ed in altre zone europee siamo oltre il 10%. Cosa farà cambiare questa situazione? Al momento, alcune curve economiche predittive iniziano a scontare una ripresa dall’ultimo trimestre di quest’anno al massimo il primo trimestre del successivo.
Questo scenario ipotizzato ha portato a far segnare (per il momento) i minimi annuali dei mercati fra il 16 ed il 23 marzo e ad un successivo vigoroso rialzo di ben oltre il 40% dai minimi segnati. Oggi siamo giunti ad un punto di verifica e sul tavolo ci sono diverse incognite e ipotesi, dalle imminenti elezioni presidenziali americani, ai nuovi dati che verranno pubblicati sugli utili societari e alla possibile preventivata ricaduta della pandemia agli inizi dell’autunno.
Comprare a mani basse perché questo potrebbe essere il minimo poliennale per questo titolo azionario
Fiera Milano (MIL:FR) ha chiuso la seduta del 6 agosto a quota 2,30 ed oggi è in rialzo del 5% rispetto alla seduta precedente e si porta a 2,41.
Il consenso degli analisti stima un fair value a 2,33 con una sottovalutazione rispetto ai livelli attuali di oltre il 40%. Quando si partirà a rialzo?
Tutto dipende dalla tendenza dei grafici. Il 19 marzo del 2020 è stato segnato il minimo a 2,154 ed ieri a 2,24. Riteniamo che ci siano elevate probabilità che quello di ieri possa essere un minimo di ripartenza.
Cosa fare?
Comprare a mercato con stop loss a 2,15 e mantenere. Il risk reward è davvero a favore e ci sono diversi pattern e cluster di prezzo tempo che ci inducono a essere ottimisti sul futuro delle quotazioni di Fiera Milano.
