Come verificare di quanto sono vecchie le uova e come utilizzarle in cucina secondo la loro freschezza

uova

Oggi più che mai la sicurezza alimentare ci può spinge a verificare di persona se l’acquisto fatto rispetta effettivamente la data di scadenza. È il caso delle uova, che possiamo controllare a casa con due piccoli trucchi. Inoltre il loro grado di freschezza ce ne suggerisce anche il giusto utilizzo. Ecco allora come verificare di quanto sono vecchie le uova e come utilizzarle in cucina secondo la loro freschezza.

Due modi per verificare un uovo

Per stabilire se un uovo sia fresco oppure abbia già alcuni giorni si possono usare due differenti sistemi. Questi ci permettono di capire quanto sia fresco un uovo, se di un paio di giorni, se una, 2, 3 o più settimane.

Col primo sistema si può usare l’uovo senza rompere il guscio. Il secondo rompendolo, casomai avessimo dimenticato di attuare preventivamente il primo.

Prova per immersione

L’uovo ha una forma tondeggiante ma la parte superiore va restringendosi. È qui che si forma una piccola bolla d’aria, che diventa più grande col passare del tempo. Basandosi su questo fatto, proviamo a immergere delicatamente un uovo in una pentola piena d’acqua.

Se l’uovo sale a galla, significa che ha più di 5 settimane e si può tranquillamente buttare.

Se si tiene diritto al fondo, con la punta verso l’alto, è segno che non è più fresco, ed è consigliabile consumarlo per fare biscotti, poiché ha all’incirca 3 settimane.

Come verificare di quanto sono vecchie le uova e come utilizzarle in cucina secondo la loro freschezza

Se l’uovo s’inclina al fondo di 45 gradi allora ha 2 settimane e si può mangiare. L’albume d’uovo che ha questo tempo, si può utilizzare per torte o meringhe, perché monta molto facilmente.

Se è leggermente inclinato, saremo intorno ad una settimana. Si può mangiare tranquillamente, ma non è indicato per fare l’uovo in camicia.

Se giace completamente orizzontale al fondo della pentola, allora è decisamente fresco e si può utilizzare anche per la cottura più delicata, come appunto quella “in camicia”.

Rompere l’uovo

Se rompendo l’uovo lo lasciamo cadere in padella, possiamo verificarne la bontà secondo come si presenta. Se il tuorlo è ben tondo, alto sull’albume spesso, allora l’uovo è fresco. invece, se l’albume si assottiglia un po’ sui lati, ha già scarso due settimane. Quando l’albume è piatto, allungato e il tuorlo non consistente allora è come quello che galleggia in acqua ed è da buttare.

Questo semplice sistema ci permette di datare meglio la freschezza delle uova e mangiare con più sicurezza.

Un interessante risposta per sapere se è meglio comprare la carne magra o quella grassa.

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