Come utilizzare il baccello di vaniglia per profumare i nostri dolci

Un ottimo ingrediente per i nostri dolci: la vaniglia

Devi preparare un dolce e vuoi consigli su come utilizzare l’aroma di vaniglia? Abbiamo qui ciò di cui hai bisogno, una guida semplice e veloce.

In cucina è una fortuna avere gli aromi, in quanto consentono di riuscire a dare un tocco in più al nostro piatto. Per questo motivo oggi parleremo di un alimento che utilizziamo spesso, soprattutto per fare i dolci. Ci riferiamo proprio alla bacca di vaniglia. Quante volte abbiamo visto negli ingredienti di un dolce questo elemento? Effettivamente è quasi fondamentale, in quanto aromatizza e fa sì da togliere l’odore di uovo, qualora ci sia, nell’impasto.

Tipologie di vaniglia

C’è da dire che esistono diverse tipologie di vaniglia, ma quelle più conosciute sono la Tahiti e la Bourbon. La prima è grande e carnosa, ed è leggermente più zuccherina. La Bourbon, invece, è ricca di olio essenziale. Tant’è vero che la sua qualità è molto elevata e viene utilizzata anche per effetti benefici.

Quali sono i benefici dell’olio essenziale

L’olio essenziale di vaniglia sembrerebbe perfetto per lenire alcuni problemi. Infatti andrebbe a riequilibrare il sistema nervoso. Viene molto consigliata durante particolari periodi di stress fisico e mentale. Inoltre è anche digestiva e afrodisiaca. In estetica l’olio essenziale viene utilizzato anche per effettuare massaggi rilassanti.

Come utilizzare il baccello di vaniglia e consigli sulla conservazione

Una volta che abbiamo conosciuto in linea generale questo alimento, vediamo più da un punto di vista tecnico come va utilizzato e qualche trucchetto. Abbiamo detto che viene utilizzata molto nei dolci, proprio per aromatizzare l’impasto. C’è da dire che viene anche usata per la realizzazione di creme e liquori.

Alcuni consigli sull’utilizzo

Ci sono diverse fasi da seguire, in modo attento e dettagliato, affinché non si va a rovinare l’aroma della vaniglia. Dunque ci servirà un tagliere, sul quale andremo ad adagiare la bacca di vaniglia. Adesso dobbiamo appiattirla con un coltello. Sempre utilizzando quest’ultimo, andiamo ad incidere sia da un’estremità che dall’altra. Possiamo ora aprire in due metà. Ciò che bisognerà fare adesso è molto importante. Dobbiamo raschiare la polpa racchiusa all’interno della bacca, così da prendere tutti i semini che ci sono. Una volta che abbiamo tolto tutti i semini avremo il nostro aroma. Ecco dei piccoli consigli su come utilizzare il baccello di vaniglia.

La bacca si butta?

In realtà no. Infatti può essere tranquillamente essere messa all’interno di creme durante la preparazione. La raccomandazione che si fa è quella di togliere poi, dopo un po’, la bacca. Questo perché potrebbe andare a rilasciare un retrogusto amaro che potrebbe rovinare il nostro piatto. Quando compriamo la bacca di vaniglia possiamo ovviamente anche conservarla. Dunque potremmo farci un po’ di scorta e utilizzarla poi in diversi giorni. Per non farla seccare o comunque rovinare, basterà avvolgere la bacca all’interno di un foglio di alluminio e poi metterla all’interno di un sacchetto per alimenti. Così sarà protetta dall’aria e anche dalla luce. Bisognerà inoltre sistemarla all’interno di un luogo asciutto e fresco. Ovviamente non in frigorifero o congelatore, in quanto si andrà ad indurire. Basterà metterla in un cassetto o mobile.

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