Come trasformare i bonus fiscali in denaro versato direttamente sul conto corrente 

Poste Italiane

Chi ha un bonus fiscale, può usufruirne direttamente, oppure può cederlo. In questo articolo gli Esperti di ProiezionidiBorsa indicano quali crediti d’imposta si possono cedere, come fare e a chi venderli. Ecco come trasformare i bonus fiscali in denaro versato direttamente sul conto corrente.

Cessione dei crediti d’imposta

Pochi sono a conoscenza che molti crediti d’imposta possono essere ceduti. Il Superbonus al 110% è quello più conosciuto. Oramai è risaputo che si può scontare il credito accumulato in una ristrutturazione direttamente nella dichiarazione dei redditi. Oppure lo si può cedere a terzi. Si può venderlo alla ditta che ha effettuato i lavori di ristrutturazione o ad un istituto finanziario che acquisti i crediti maturati. Può essere una banca, una compagnia di assicurazioni, ma anche Poste Italiane.

Al gruppo, quotato in Borsa ma controllato dal Ministero del Tesoro, si possono anche cedere altri bonus fiscali a cui si ha diritto. I crediti d’imposta che Poste Italiane è disposta ad acquisire sono quelli previsti dal Decreto Rilancio n. 34/2020, poi convertito in legge (la n.77/2020). Cedendo il credito d’imposta a Poste Italiane, si ottiene immediatamente il pagamento sul conto corrente (postale).

Come trasformare i bonus fiscali in denaro versato direttamente sul conto corrente (delle Poste)

Per cedere i crediti che sotto andremo ad elencare, occorrono due condizioni. La prima è possedere un credito d’imposta come da legge n.77/2020. La seconda condizione è che il cedente abbia un conto corrente BancoPosta.

I bonus fiscali che possono essere ceduti sono i seguenti. Il Superbonus del 110% e l’ecobonus ordinario, per il miglioramento dell’efficienza energetica e l’installazione di impianti fotovoltaici. Il Sismabonus ordinario per le misure antisismiche. Quello per il recupero e restauro facciate e ristrutturazioni in generale di immobili. Si può cedere anche il bonus per l’installazione di colonnine di ricarica per auto elettriche.

Tra i crediti cedibili anche il bonus vacanze

Rientrano tra i bonus cedibili anche quelli relativi ai canoni di locazione di botteghe e negozi (art. 65 del decreto legge n. 18/2020). Oltre agli immobili ad uso non abitativo (secondo l’art. 28 del Decreto Rilancio n. 34/2020). Inoltre fino al 30 aprile Poste accetta la cessione del credito d’imposta per adeguamento degli ambienti di lavoro (art. 120 DL n. 34/2020). Infine, se si ha un bonus vacanze, come da art. 176 del Decreto Rilancio n. 34/2020, invece di usufruirne si può cedere a Poste.

Come cedere i bonus? O recandosi in uno degli uffici postali sparsi sul territorio nazionale. Oppure richiedendolo online. Tutte le informazioni si possono trovare su questa pagina web di Poste Italiane.

Approfondimento

Le banche che accettano d’acquistare il credito del superbonus e a quali condizioni

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