Chiunque sia stato a Londra avrà, senza ombra di dubbio, gustato il tipico cibo di strada inglese: Fish and Chips. Avvolto nella classica carta assorbente, apposita per fritture, è un piatto sfizioso e completo da mangiare mentre si cammina per le strade londinesi.
Riproporre a casa propria cibi degustati durante una vacanza può far tornare la nostra mente a quei bei momenti. Dare, però, quel tocco in più ai nostri piatti per personalizzarli e renderli “nostri” è sempre una bella sfida che porterà soddisfazioni. Come trasformare, quindi, del fish and chips da cibo di strada a piatto gourmet?
Quello che ci serve per cominciare
- 750 gr di merluzzo (cuore senza lische);
- 750 gr di patate da friggere.
Per la pastella:
- 75 gr di farina di frumento;
- 45 gr di farina di mais;
- 15 gr di panetto di lievito di birra;
- 1 uovo;
- 250 ml di latte;
- peperoncino in polvere;
- sale
Per fare una purea di piselli alla menta:
- 450 gr di pisellini primavera (vanno bene anche surgelati);
- 100 ml di brodo vegetale;
- 45 gr di burro;
- 1 scalogno;
- menta;
- sale
Per una frittura perfetta:
- olio EVO (extra vergine d’oliva). Per dare quel tocco di italianità in più e non appesantire troppo la frittura. Optare per qualcosa di più salutare è senza dubbio la scelta migliore. Se si volesse rimanere ligi alla ricetta originale si potrebbe usare olio di arachide.
Come trasformare del fish and chips da cibo di strada a piatto gourmet
Come prima cosa concentrarsi sulla pastella. Far dissolvere il lievito di birra in mezzo bicchiere di latte tiepido e lasciarlo riposare per almeno 10 minuti. In una casseruola abbastanza capiente inserire il resto del latte, le due tipologie di farina, il rosso d’uovo ed un pizzico di peperoncino e di sale. Con le fruste elettriche, o se si preferisce a mano, amalgamare il tutto e, alla fine, aggiungere il mezzo bicchiere di lievito. Coprire la casseruola e lasciarla riposare al caldo per almeno un’ora.
Nel frattempo, cominciare a preparare la purea di piselli alla menta. Ripulire lo scalogno e tritarlo, soffriggerlo nel burro. Aggiungere i piselli e qualche foglia di menta, la quantità dipende da quanto si vuole intenso il suo aroma. Aggiungere il brodo poco per volta e cuocere a fuoco lento per almeno 15 minuti. Cotti i piselli, tritare il tutto con un frullatore fino ad ottenere una purea omogenea.
Passare alle patate, sbucciarle e tagliarle a strisce grosse. Per togliere tutto l’amido sciacquarle bene sotto l’acqua. Una volta raggiunto l’olio a 176 gradi, inserire le patate fino ad averle croccanti fuori e morbide dentro. Adagiarle su un vassoio con carta assorbente per togliere tutto l’olio in eccesso. Tagliere il merluzzo in pezzi di circa 10 cm, immergerli nella pastella e metterli nell’olio bollente rigirandoli per ottenere una doratura omogenea. Per evitare di rendere il pesce troppo secco, non deve essere fritto troppo a lungo. Adagiare il merluzzo fritto nella carta assorbente e per rendere le patatine ancora più croccanti ributtarle nuovamente nell’olio.
Servire poi il tutto accompagnato con la purea di piselli alla menta.