Come stare bene con lo yogurt vegano fatto in casa

yogurt

Lo yogurt è un alimento che si presta perfettamente a colazioni salutari e golose. Con l’aggiunta di cereali, frutta fresca o secca, oppure muesli, diventa un dessert per ogni momento della giornata. Per la sua leggerezza, l’apporto minimo di grassi e il sapore fresco, è molto amato da chi tiene alla propria linea.

Eppure, lo yogurt non sempre è sinonimo di un alimento sano. In commercio troviamo spesso yogurt addizionati con zuccheri e aromi artificiali, oltre a coloranti e conservanti.

Non il massimo per la nostra salute purtroppo. Specialmente se pensiamo che lo yogurt è una delle merende preferite dai nostri bambini.

Ma considerando le proprietà dello yogurt, non dobbiamo rinunciare a consumarlo. Per prima cosa perché non provare uno yogurt vegetale? Questo alimento alternativo al latte vaccino risulterà privo di grassi e perfetto per intolleranze al lattosio. Esso mantiene comunque gli stessi benefici della fermentazione del latte vaccino.

Possiamo cercare di preparare lo yogurt vegetale in casa seguendo due ricette diverse, entrambe molto semplici.

Vediamo come stare bene con lo yogurt vegano fatto in casa!

Due ricette per lo yogurt vegano fatto in casa!

Abbiamo due possibilità affinché il nostro yogurt casalingo abbia una buona riuscita.

La prima è sperimentare con una yogurtiera che ha minori consumi ed è molto pratica. Ovviamente l’acquisto vale solo se fate un ampio consumo di questo prodotto.

Se invece volete solo sperimentare ogni tanto, lo strumento che useremo è il forno della nostra cucina.

La ricetta con la yogurtiera

Ingredienti:

1 barattolo di yogurt vegetale bianco al naturale

1 litro di latte di soia

farro o avena

1 cucchiaio di malto di riso

Premuniamoci di yogurtiera e di un barattolo di yogurt vegetale al naturale, quindi senza aromi o zuccheri aggiunti (meglio se biologico). In una ciotola abbastanza grande da contenere il latte, versiamo la bevanda di cereali scelta e il malto. Cerchiamo di sciogliere bene il malto e a questo punto aggiungiamo lo yogurt. Mescoliamo e facciamo riposare per 10 minuti.

Prepariamo dei vasetti di vetro appositi per la yogurtiera e mettiamo il composto in ciascuno. Metteteli senza tappo nella yogurtiera e chiudetela.

Dopo averla accesa, impostatela con un tempo di 8 ore. Questo tempo sarà necessario per una buona fermentazione e lo yogurt che ne deriverà non sarà troppo denso. Se lo preferite più consistente, vi basterà azionare la yogurtiera per 10 ore.

Spegnete la macchina per lo yogurt e aprite il coperchio. Ora potete chiudere i vostri vasetti. Lasciateli raffreddare e conservateli in frigorifero.

La conservazione va da 5 a 1 settimana in frigo. Lasciate sempre un vasetto di yogurt per eventuali preparazioni successive.

La ricetta senza yogurtiera

Questa ricetta non si discosta molto dalla prima. L’unico elemento a cambiare è l’uso del forno come luogo di incubazione dei fermenti al posto della yogurtiera. Con questa ricetta avrete una spesa maggiore data dal consumo energetico del forno. Ad ogni modo, la produzione di vasetti costerà meno che comprare la stessa quantità.

Gli ingredienti sono esattamente gli stessi.

Il procedimento necessita che il latte sia scaldato leggermente, ma non deve essere bollente. Il forno va riscaldato al minimo consentito (non superiore a 50°).

Mettiamo il latte in una ciotola e uniamo gli altri ingredienti secondo la successione della ricetta sopra, mescolando e facendoli amalgamare.

Copriamo la ciotola con un coperchio da cucina e riponiamo il recipiente nel forno caldo, ma spento. La luce del forno deve essere mantenuta accesa. Anche per questa preparazione il tempo di riposo varia dalle 8 alle 10 ore.

Lo yogurt ottenuto sarà identico a quello fatto con la yogurtiera.

Provate una delle ricette, scoprirete davvero come stare bene con lo yogurt vegano fatto in casa!

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