Come spendere poco per un piatto stellato usando il macinato di carne e non è il polpettone

carne macinata

Il macinato di carne è una di quelle preparazioni che consente di realizzare gustose ricette e dare sfogo alla fantasia. Grazie al macinato possiamo sbizzarrirci e creare delle deliziose polpette da insaporire con formaggi o verdure. Allo stesso modo è possibile realizzare il classico polpettone o utilizzare il macinato per farcire delle verdure da fare al forno.

Oggi ci focalizzeremo sui primi e vedremo come spendere poco per un piatto stellato a base di carne macinata.

Come farlo sembrare un piatto di alta cucina

Quello che faremo per nobilitare il macinato di carne è cucinarne un ragù bianco che accosteremo a dei deliziosi funghi porcini. Nonostante le apparenze questi costano pochi euro se acquistati disidratati e sono facilissimi da preparare. Per 4 persone abbiamo bisogno di:

  • sedano, carota, cipolla;
  • 120 g macinato vitello;
  • 80 g macinato maiale;
  • semi di finocchio, rosmarino, ginepro;
  • 50 grammi funghi porcini essiccati;
  • 1 cucchiaio farina;
  • brodo di carne.

Cominciamo tritando finemente il sedano, la carota e la cipolla che poi trasferiremo in padella con dell’olio. Aggiungiamo anche il macinato misto e cominciamo a rosolare bene fin quando la carne non assume un colore leggermente ambrato. Mentre la carne sta tostando aggiungeremo anche un cucchiaio di farina. Questo ci aiuterà ad avere una consistenza più legata a fine cottura.

Come spendere poco per un piatto stellato usando il macinato di carne e non è il polpettone

Facciamo rosolare bene il tutto e nel frattempo aggiungeremo anche le spezie e gli aromi. Quando la carne sarà ben tostata sfumeremo con del vino bianco ed aggiungeremo un mestolo di brodo di carne. Copriamo, abbassiamo la fiamma e lasciamo cuocere il tutto per un’ora. Nel frattempo prendiamo i nostri porcini essiccati e mettiamoli in ammollo in acqua tiepida qualche minuto. I funghi cominceranno a rigenerarsi e quando saranno teneri possiamo scolarli e strizzarli.

A metà cottura del ragù aggiungiamo i funghi porcini in modo tale che conferiscano il sapore ma che non stracuociano. Al bisogno aggiungere un altro piccolo mestolo di brodo di carne se troppo asciutto.

Non resta che mettere a cuocere la pasta, meglio ancora se fresca all’uovo, magari nel formato delle tagliatelle o delle pappardelle. Una volta cotta, scoliamola direttamente in padella e mantechiamo a fiamma spenta aggiungendo abbondante parmigiano e un giro d’olio d’oliva.

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