Pane, pizza e dolci sono i pilastri della nostra cucina. Tutti hanno due cose in comune. La prima è che oltre ad essere molto apprezzati da ogni forchetta italiana, sono anche l’oggetto dell’autoproduzione di molti di noi. La seconda cosa in comune è che per la preparazione di essi serve un ingrediente magico e indispensabile: il lievito di birra.
Può capitare tuttavia che vogliamo cimentarci nella preparazione di una ricca e gustosa pizza, ma l’ingrediente magico non è presente nella nostra dispensa. E allora, cosa fare? Niente paura, vediamo come sostituire il lievito di birra in questa guida di ProiezionidiBorsa.
Pasta madre solida
Tutto ciò che serve per realizzare questo sostituto del lievito “tradizionale” è: acqua, farina e uno starter. Che cos’è uno starter? Semplice, è un ingrediente che serve a dare avvio al processo di fermentazione.
Un esempio di starter su tutti è lo yogurt, ma anche alcuni tipi di frutta sono l’ideale.
Per ottenere una pasta madre premettiamo comunque che ci si deve armare di molta pazienza. Occorrono almeno due settimane prima di vedere materializzato il risultato desiderato.
Lievito istantaneo
Un’altra alternativa al lievito di birra è il lievito chimico istantaneo. Lo troviamo in commercio nel formato di bustine disidratate.
Di norma, queste sono utilizzabili per circa un paio di mesi. Il processo di lievitazione dei nostri prodotti sarà molto breve grazie a questo ingrediente.
La lievitazione si attiva immediatamente all’inizio della cottura. È utile soprattutto per le focacce, ma è sconsigliato, invece, per il pane e la pizza che richiedono molte ore per la lievitazione. Se usato per questi ultimi, potremmo riscontrare problemi nella fase della digestione.
Bicarbonato di sodio
Tra i mille usi del bicarbonato, esso può essere usato anche per la lievitazione. Aggiungiamolo agli impasti per avere prodotti più morbidi. Un cucchiaino sarà più che sufficiente.
Attenzione però, questo ingrediente da solo, non è sufficiente: non potrà sostituirsi completamente al lievito. Abbiniamolo, dunque, ad un elemento acido, come ad esempio il limone o l’aceto di mele. La combo libererà l’anidride carbonica che farà crescere l’impasto.
Ecco, dunque, come sostituire il lievito di birra.
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