Come scegliere il ripiano giusto del frigo dove riporre gli alimenti

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Un focus per capire come scegliere il ripiano giusto del frigo dove riporre gli alimenti.

Si fa presto a dire che certi alimenti vanno conservati necessariamente in frigo. Ma questo elettrodomestico diventato, nel corso dei tempi, sempre più indispensabile è fatto di vari ripiani e cassetti. Sarà davvero così banale riporre gli alimenti in frigo? O meglio, basta stipare il cibo in un qualsiasi punto che si trova libero all’interno del frigorifero, o andrebbero rispettate certe regole di buona condotta? Si anticipa già, sin da ora, che la risposta corretta è la seconda. Vediamo quindi come scegliere il ripiano giusto del frigo dove riporre gli alimenti.

Regole di base per gli alimenti

La prima accortezza, una volta rientrati a casa, è quella di riporre più rapidamente possibile gli alimenti in frigo o in freezer, a seconda dei casi. Però, mentre nel freezer la temperatura è pressochè costante, lo stesso non può dirsi per i vari ripiani in cui è suddiviso il frigorifero. Ecco perché si rivela piuttosto importante conoscere la giusta modalità di disposizione degli alimenti. E per fare questo, due sono le strade possibili, vale a dire leggere attentamente il manuale d’istruzioni per l’uso del frigo o attenersi ai consigli degli esperti.

La scala dei gradi

Per evitare facili approssimazioni, si sono consultate le linee guida diramate dalla Fondazione Veronesi.  Analizziamole da vicino. La prima cosa a cui fare attenzione è l’impostazione della temperatura del frigorifero che deve essere di 4°C. Il punto più freddo del frigorifero è solitamente corrispondente al ripiano posto più in basso, vale a dire quello immediatamente sopra il cassetto per le verdure, (2°-4°C).

I punti più caldi (fino a 10°-15°C) corrispondono alle mensole e agli scomparti posti all’interno della porta del frigo. I ripiani intermedi possono invece variare dai 4°-5°C delle mensole centrali fino agli 8°C di quella più alta. Mentre i cassetti, generalmente destinati a frutta e verdura, possono arrivare fino a 10°C.

La giusta disposizione in frigo

Tutto ciò premesso, scorriamo i consigli stilati dalla Fondazione Veronesi per un corretto mantenimento dei cibi fino al consumo. Iniziando dal ripiano posto più in alto, questo andrebbe riservato alle uova, ai  latticini come formaggi, burro, yogurt e ai dolci freschi.

Nei ripiani posti nel mezzo andrebbero invece collocati gli affettati, i sughi, le salse, i cibi cotti (incluse le verdure). Rientrano in questa cosiddetta “terra di mezzo” anche i cibi già cucinati e avanzati che si desidera comunque consumare nel giro di breve tempo.

Nel cassettino in basso, come già anticipato sopra, andrà riposta tanto la frutta che la verdura fresca. Mentre nello sportello laterale vanno riposti esclusivamente quei prodotti che necessitano solo di una blanda refrigerazione, come bibite, salse in tubetto, burro e uova sode. Ecco quindi come scegliere il ripiano giusto del frigo dove riporre gli alimenti.

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