Come riutilizzare l’acqua dell’asciugatrice

asciugatrice, acqua

Una mini guida per capire come riutilizzare l’acqua dell’asciugatrice.

Nelle case più all’avanguardia può capitare sempre più spesso di trovare, accanto alla classica lavatrice, pure un altro elettrodomestico di ultima generazione. Vale a dire: l’asciugatrice che al di là dell’indiscussa utilità, presenta pure qualche inconveniente. In primis, abbisogna di molta energia e poi scarica anche tanta acqua. Vediamo quindi come riutilizzare l’acqua dell’asciugatrice.

L’asciugatrice a condensazione

Focalizzando ora l’attenzione sul tipo di asciugatrice a condensazione, diamo una rapida occhiata al modo che ha di scaricare o non scaricare l’acqua. In questo specifico caso l’acqua viene condensata in un contenitore che deve essere regolarmente svuotato. Questa tipologia di asciugatrice si rivela dunque una scelta opportuna in caso di ambienti chiusi con poco ricambio d’aria. Veniamo ora al focus del presente approfondimento, ovvero come può riutilizzarsi l’acqua dei contenitori delle asciugatrici.

Riutilizzare l’acqua dell’asciugatrice per il bucato a mano

Il primo e forse più scontato riutilizzo dell’acqua dell’asciugatrice è per fare il bucato a mano. Basterà cioè miscelare quest’acqua a quella tiepida di ammollo degli indumenti e il riuso è bello che concluso. Altrimenti, restando sempre in tema di lavaggio indumenti, l’acqua potrà essere introdotta anche nel cestello della lavatrice, insieme ai panni che provvederanno ad assorbirla. Questo servirà a caricare meno acqua durante il lavaggio, con un risparmio anche in termini economici.

Lavare i pavimenti

Una seconda modalità di riuso dell’acqua dell’asciugatrice è quella per il lavaggio dei pavimenti. Basterà infatti limitarsi a prelevare l’acqua dal contenitore, versarla in un secchio e miscelarla con dell’acqua calda. Poi si potrà dare il via al lavaggio dei pavimenti, con una moderata aggiunta, se del caso, di detersivo.

Scarico del bagno

Un ulteriore uso molto immediato è a fini detergenti dello scarico del bagno in particolare. E’ risaputo che ogni volta che si tira l’acqua del wc, la dispersione d’acqua è notevole. Quindi perché non fare di necessità virtù? Con un minimo sforzo, si risparmierà dell’acqua che crescerà in modo proporzionale al numero di asciugature della settimana. E in più l’acqua, residuando dal lavaggio degli indumenti, manterrà pure qualche residuo di detergenti che non potrà che fare bene anche al wc.

Acqua per i termosifoni

Un ulteriore riuso creativo e molto utile potrebbe essere quello che associa l’acqua dell’asciugatrice ai termosifoni. Pertanto, specie se in casa si hanno i termo in ghisa, perché non disporre l’acqua in appositi contenitori per mantenere l’ambiente umido? Se poi, a questo, si volesse dare pure il tocco dell’artista, basterà aggiungere qualche goccia di olio essenziale all’acqua riutilizzata e il gioco è fatto.

Anche per i tergicristalli

Un uso meno domestico dell’acqua dell’asciugatrice è quello per i tergicristalli delle autovetture. L’acqua infatti è di tipo demineralizzato e quindi andrà più che bene per far “lavorare”, nel modo giusto, i tergicristalli delle auto di famiglia, oltre a lavare i vetri a puntino. Ecco quindi come riutilizzare l’acqua dell’asciugatrice.

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