Come riscattare 10 anni di contributi ai fini delle pensioni INPS

contributi volontari

Con l’aiuto degli esperti di Redazione vi spiegheremo come riscattare 10 anni di contributi ai fini delle pensioni INPS. Si tratta di un’importante novità che offre per il triennio 2019-2021 la possibilità di riscattare ben 10 anni di contributi. Prima dell’approvazione dell’emendamento da parte della Legge di Bilancio 2020 il lavoratore poteva riscattare solo 5 anni di contributi. Adesso invece questa misura sperimentale consente al lavoratore che non ha una continuità contributiva di porre rimedio per un arco di tempo più lungo. Si passa da 5 a 10 anni di contribuzione da riscattare in modo da accedere al trattamento previdenziale nonostante le lacune contributive.

Nell’articolo “Come fare se i contributi versati non sono sufficienti per la pensione” il Comitato di Redazione risponde ai dubbi dei lettori. Si ritrova nella condizione di non possedere la copertura contributiva il lavoratore che ha una carriera con interruzioni e disoccupazione. Sono propri i periodi in cui l’attività lavorativa si interrompe e ci si ritrova disoccupati a determinare dei vuoti nel montante contributivo. Vediamo dunque come riscattare 10 anni di contributi ai fini delle pensioni INPS in modo da rimediare al calcolo contributivo.

Come riscattare 10 anni di contributi ai fini delle pensioni INPS

Anzitutto conviene chiarire che solo alcune categorie di lavoratori hanno diritto al riscatto di 10 anni di contributi. Si tratta nello specifico dei contribuenti dipendenti che hanno regolare iscrizione all’Ago, alle gestioni speciali dei lavoratori autonomi. A questi si aggiungono i lavoratori che rientrano nella gestione separata INPS e nelle gestioni della copertura assicurativa obbligatoria.

Può accedere alla possibilità di riscattare 10 anni di contributi solo il lavoratore che fino al 31 dicembre 1995 non possiede alcuna anzianità contributiva. In altri termini potrà riscattare 10 anni di contribuzione chi non è titolare di pensione e chi non ha svolto attività lavorativa negli anni precedenti al 1996. Il lavoratore che intende procedere al riscatto dovrà inoltrare la richiesta entro il 1 dicembre 2021. E potrà versare i contributi in un’unica soluzione o potrà avvalersi del pagamento rateale entro un massimo di 120 rate mensili.

Consigliati per te