Come riconoscere una banconota falsa da 5 euro ed evitare la fregatura a Natale o Capodanno

banconote

Per milioni di italiani sono in arrivo 5 settimane di compere intense (qui al link presentiamo 5 astuzie su come ottimizzare i soldi della tredicesima). Malgrado l’avanzare degli acquisti online, in tanti pagheranno comunque in contanti e la banconota da 5 euro è tra le più usate. Si tratta di un piccolo taglio, nel valore e nel formato, per cui spesso non prestiamo attenzione circa la sua autenticità.

Precisiamo che tutte le banconote in euro godono di alti standard di sicurezza. Per evitare eventuali raggiri, vediamo comunque come riconoscere una banconota falsa da 5 euro ed evitare la fregatura a Natale o Capodanno.

Il controllo più semplice e immediato: il confronto

Anche le banconote false a volte sono di pregevole fattura per cui non è sempre facile e immediato capire cosa abbiamo tra le mani. Un controllo veloce e elementare è quello di confrontare il pezzo sospetto con un altro di pari valore e ritenuto originale.

Accostati i 2 pezzi andrebbero osservati, controllati e maneggiati in tutti i loro punti.

Ad esempio esaminare innanzitutto la presenza di tutti gli elementi decorativi, specie di quelli di più difficile imitazione. Inoltre va valutata la qualità degli elementi: colori, nitidezza dell’immagine, qualità della carta.

Analizzare controluce la banconota indagata

Posizionare la banconota controluce è un’altra modalità per controllare l’autenticità. Durante questo passaggio vanno appurate:

  • la qualità della filigrana;
  • il registro recto-verso: osservandolo in controluce deve formare il valore nominale della moneta;
  • la presenza del filo di sicurezza (posto a metà banconota).

Invece per chi teme che la propria carta di credito o prepagata sia stata clonata, qui al link indichiamo quali controlli effettuare.

La striscia olografica

Altro elemento d’indagine è la striscia olografica, sul davanti della banconota, quasi al suo estremo bordo destro.

Muovendo il pezzo da 5 euro si dovrà osservare, alternativamente, il valore nominale della moneta o il simbolo dell’euro, in colori brillanti.

Infine, altrettanto brillanti

Il colore del numero

Con riferimento alle banconote della seconda serie (denominata Europa), controlliamo il colore del numero che si trova in basso a sinistra. La tinta verde smeraldo dovrebbe cambiare di tonalità al riflesso della luce.

Muovendo la moneta, infatti, si passerà dal verde smeraldo al blu scuro. Al contempo, il movimento della banconota produrrà anche l’effetto di una luce che si sposta in senso verticale.

Come riconoscere una banconota falsa da 5 euro ed evitare la fregatura a Natale o Capodanno

Infine per chi pretende la precisione quasi scientifica il consiglio è di ricorrere ad alcuni strumenti. Si potrebbe partire con una comune lente di ingrandimento, per mettere a fuoco tutte le sfumature o comunque per verificare le microscritture. Quest’ultime, infatti, dovrebbero risultare nitide e non sfocate.

In alternativa si potrebbe utilizzare una lampada UV, ossia a luce ultravioletta e IR, infrarosso. La banconota, per risultare autentica, deve garantire alcuni risultati.

Prima cosa da fare: verificare la non fluorescenza della carta.

Inoltre gli inchiostri devono reagire, alla luce di queste lampada, cambiando di colore.

Infine la luce ultravioletta deve evidenziare la presenza di fibrille, ossia pagliuzze di colore blu, rosso e verde, inserite a caso nell’impasto della carta.

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