Come riconoscere le scarpe col tacco più comode e scegliere quelle più chic e raffinate con qualche pratico trucco

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Probabilmente ce lo saremo chieste tantissime volte, soprattutto quando acquistiamo le scarpe online. Come è possibile capire se una scarpa può essere comoda da indossare senza finire con i piedi doloranti? A volte ci sembra difficile capirlo anche dopo averle provate direttamente in negozio. Magari siamo super felici del nostro acquisto, andiamo per indossarle e, dopo neanche un’ora, ci ritroviamo con le vesciche.

Sarebbe bello trovare qualche modello elegante e di classe che non ci costringa a torture costanti. Non per forza dal tacco vertiginoso, ma che, oltre a slanciare la figura, ci faccia camminare in comodità. Oggi cercheremo proprio di capire come individuare subito le scarpe più o meno comode. E parleremo anche di alcuni modelli un po’ bistrattati, ma che in realtà potrebbero essere il giusto compromesso.

Come riconoscere le scarpe col tacco più comode e scegliere quelle più chic e raffinate con qualche pratico trucco

L’altezza ideale del tacco in realtà esisterebbe, o almeno è quello che sostengono alcuni produttori. I vari dipartimenti di Ricerca e Sviluppo delle aziende di moda sarebbero arrivati ad un’altezza di compromesso. Se facciamo attenzione ai vari modelli delle varie aziende, possiamo notare una cosa. Quasi tutte offrono almeno un modello con il tacco da 8 cm. Pare infatti che questa sarebbe l’altezza ideale per garantire la comodità della scarpa. Ma, in realtà, è anche un’altezza che non spaventa troppo chi non è abituato a portare i tacchi. Se proprio vogliamo stare sul sicuro, è meglio scegliere le scarpe con tacco tra i e gli 8 cm.

Non solo l’altezza del tacco

In realtà, sembrerebbe esserci un buon modo per capire subito se una scarpa è davvero comoda. Bisognerebbe controllare la distanza tra il tacco e la suola, o meglio l’estremità del tacco. Praticamente lo spazio vuoto, questo perché è indice dell’inclinazione della pianta del piede. Meno è questo spazio e più la scarpa dovrebbe essere comoda da indossare anche per più ore al giorno. Ma ora che sappiamo come riconoscerle, quali sarebbero i modelli più indicati? Ecco, non è semplice specificarne qualcuno, perché dipende molto dall’azienda produttrice. Ma in generale possiamo dire che una platform non troppo alta potrebbe essere comoda.

Stesso discorso vale per una zeppa, che abbia però una pianta più larga e non sottile. Infine, per i modelli più bassi, ok alle ballerine ma non quelle troppo basse e senza tacco. Potrebbero essere ancora più scomode dei tacchi, perché il piede non avrebbe il supporto che serve. Quindi, ecco come riconoscere le scarpe col tacco più comode senza rinunciare allo stile. Da ora in poi non dovremo più preoccuparci del mal di piedi e non dovremo optare per forza per le ballerine. Se poi vogliamo comunque un bel tacco alto che sia anche comodo, optiamo per il tacco piramidale. La base più larga è sicuramente molto più pratica di quella a spillo.

Approfondimento

Controlliamo nella scarpiera perché stanno tornando di moda queste scarpe comodissime che ameremo sia a 20 che a 50 anni

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