Come richiedere assegni INPS da 1.330 euro per famiglie con 1 o 2 figli 

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Grazie alla consulenza degli Esperti di Redazione capiremo come richiedere assegni INPS da 1.330 euro per famiglie con 1 o 2 figli. Gli aiuti economici che il Governo eroga raggiungono prima di tutto i nuclei familiari che presentano figli fiscalmente a carico. Ciò non significa tuttavia che gli ammortizzatori finanziari siano a vantaggio soltanto dei genitori di minorenni. In un precedente articolo abbiamo dato indicazioni su “Come ottenere aiuti economici e agevolazioni per famiglie con reddito ISEE inferiore a 30.000 euro”. A seconda della situazione finanziaria in cui versa il nucleo familiare è possibile inoltrare richiesta di sussidi governativi.

A causa della nuova ondata di coronavirus più famiglie italiane hanno dovuto affrontare un’emergenza finanziaria che non avevano affatto preventivato. I pochi contribuenti che pure potevano contare su alcuni risparmi attualmente devono fare ricorso a bonus e contributi statali. Analizziamo dunque col team di Redazione come richiedere assegni INPS da 1.330 euro per famiglie con 1 o 2 figli. Soprattutto a vantaggio di quei genitori che improvvisamente e forse per la seconda volta sono a casa senza lavoro, La mancanza di retribuzione economica diventa insostenibile ed è motivo di disperazione per chi deve comunque sostenere le spese per il mantenimento dei figli.

Come richiedere assegni INPS da 1.330 euro per famiglie con 1 o 2 figli

Per ottenere un assegno mensile di importo pari a 1.330 occorre presentare all’INPS la richiesta del reddito di cittadinanza. Si tratta di un’integrazione al reddito di cui può beneficiare il contribuente che si trova in una condizione di precarietà economica. Percepisce un importo pari a 1.330 euro il richiedente nel cui nucleo familiare rientrano 2 adulti e 2 minorenni oppure 4 membri adulti.

Ciò perché l’integrazione al reddito ammonta a 1050 euro in presenza di 4 persone e a tale somma si aggiungono 280 euro. Quest’ultimo importo raggiunge unicamente i contribuenti che devono onorare anche il pagamento dell’eventuale canone di locazione. Per l’invio della domanda bisogna compilare il modello SR 180 e inviarla al sito del Ministero del Lavoro accedendo con le credenziali SPID. In alternativa è possibile rivolgersi al Caf o al Patronato o presso gli sportelli di Poste italiane in formato cartaceo.

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