Come proteggere il proprio capitale, risparmi e soldi dal rischio e impoverimento dovuto all’inflazione? Una soluzione potrebbero essere gli ETF inflation-linked.
L’obiettivo principale che ogni investitore dovrebbe perseguire è la difesa del capitale contro l’inflazione. Perché l’inflazione è un fenomeno ineludibile, connesso alla semplice esistenza del denaro e del valore che gli si dà. L’inflazione, infatti, è “l’aumento prolungato del livello medio generale dei prezzi di beni e servizi in un determinato periodo di tempo, che genera una diminuzione del potere d’acquisto della moneta.” Capito? Non gli può sfuggire. Quindi è bene tenerla di conto quando si fa un investimento, vero? Invece pensate che non è così. Purtroppo.
Esiste infatti un fenomeno noto come “illusione monetaria”, teorizzato dal Premio Nobel per l’Economia Franco Modigliani. Dice che gli investitori inconsapevoli si concentrano sul guadagno nominale, quello a breve termine, finendo con il perdere i propri soldi. Proprio per proteggersi da questo nemico implacabile che si chiama inflazione, la sempre fervida mente degli ingegneri finanziari ha creato gli strumenti inflation-linked. Cosa sono? Semplicemente una categoria di strumenti in cui il valore del sottostante è sempre garantito rimanere tale. Ciò vuol dire che se oggi si investono 100.000 €, e si disinvestono tra 20 anni, in uno strumento inflation-linked, avremo i nostri 100.000 € rivalutati dell’inflazione che c’è stata nel periodo. In parole povere, quello che compriamo oggi con quella cifra lo compreremo anche tra 20 anni.
Cosa sono gli ETF inflation-linked? Che strumenti sono? Come funzionano? Vediamolo.
Come proteggere il proprio capitale, risparmi e soldi dal rischio e impoverimento dovuto all’inflazione?
Innanzitutto specifichiamo che si tratta di ETF (fondi che si comportano come titoli azionari, liquidabili e scambiabili in tempo reale) che investono in strumenti di reddito fisso, cioè le obbligazioni. Sono titoli di debito che indicizzano il valore di rimborso e gli interessi sulla base di un indice dei prezzi al consumo, permettendo in tale modo di riparare il capitale dagli effetti nefasti dell’inflazione, come abbiamo detto prima. Ce ne sono sei che, in particolar modo, attirano la nostra attenzione. E dovrebbero attirare anche la vostra.
Amundi ETF Euro Inflation. Prodotto a replica sintetica il cui sottostante è composto da 39 titoli di debito emessi dai governi dell’eurozona. La stragrande maggioranza sono francesi, con robuste quote tedesche, italiane e spagnole. Durata media dei titoli inferiore ai 9 anni, costo annuale dello 0,16%. E’ ad accumulazione, ossia non distribuisce dividendi, ma li reinveste nel capitale.
iShares € Inflation Linked Gov Bond. Prodotto a replica fisica, ma a campione. L’ETF non avrà sempre quindi tutti i 37 titoli che compongono l’indice, ma solo una parte degli stessi, a discrezione dei gestori. Anche qui la parte del leone la fanno i titoli di Stato francesi. Durata media 8 anni, costo annuo dello 0,27%. Anche questo è ad accumulazione.
Lyxor Euromts Inflation Linked. Prodotto a replica fisica, come il primo, con 35 titoli di Stato sottostanti. Anche qui Francia sugli allori, ma poi vengono i nostri Btp. 8 anni di durata media per un costo dello 0,20 all’anno. Altro prodotto ad accumulazione.
Poi ci sono anche questi altri ETF
UBS-Bloomberg Barclay € Inflation Linked 10+. A replica fisica, l’indice sottostante è composto da 13 bond governativi area euro. Ancora la Francia a farla da padrone, seguita dalle emissioni nostrane. Come si vede dal titolo, qui si parla di lunghe scadenze. La durata media è infatti 17 anni, per un costo annuo dello 0,20%. L’ETF è a distribuzione, ossia corrisponde cedole, qui semestrali.
UBS-Bloomberg Barclay € Inflation Linked 1-10. Praticamente la copia di quello sopra, ma per durate inferiori ai 10 anni, investe su 44 bond statali differenti, con durata media di 5 anni, stesso costo annuo del precedente, ed anch’esso a distribuzione.
XTrackers Eurozone Inflation Linked Bond. A replica fisica a campione. L’indice sottostante è composto da 37 bond governativi euro, a rotazione, sempre con la Francia in pole position e noi dietro. Durata media di 8 anni, costo come i concorrenti, allo 0,20% annuo. Questo ETF è ad accumulazione.
Proteggete il vostro denaro, i vostri soldi dall’inflazione. E’ forse l’investimento migliore che possiate fare, soprattutto in momenti di crisi.
