Come preparare sia in forno che in padella dei pomodorini in due modi diversi anche senza zucchero e risparmiando calorie

pomodoro

Il pomodoro è fondamentale nella cucina mediterranea e ci sono miliardi di ricette che ne prevedono l’utilizzo e ne propongono accostamenti tradizionali o più innovativi.

Una preparazione che negli ultimi tempi ha preso piede è una particolare ricetta che li vede come protagonisti.

Vedremo come procedere risparmiando le calorie dello zucchero che normalmente è previsto nella ricetta.

Come preparare sia in forno che in padella dei pomodorini in due modi diversi anche senza zucchero e risparmiando calorie

Le migliori tipologie di pomodoro da utilizzare sono i Ciliegini, i Pizzutelli, i Datterini o i Piccadilly. Questi hanno il giusto equilibrio tra polpa e acqua consentendo un ottimo risultato dopo la cottura. Inoltre essendo di piccola dimensione ci faranno risparmiare tempo per la realizzazione del piatto.

La ricetta tradizionale prevede l’utilizzo dello zucchero e lunghi tempi di cottura. Se si dispone dunque di circa un’ora e mezza si può procedere mettendo i pomodorini lavati e tagliati a metà su una placca rivestita con carta forno bagnata e strizzata. Occorre fare un solo strato, senza sovrapporli. Continuiamo cospargendoli con zucchero, timo, origano, olio e sale. Inforniamo a 150° per 90 minuti ed il gioco è fatto.

Accorgimenti per fare i pomodorini velocemente o renderli più dietetici

Di ritorno da una giornata di lavoro si può decidere di preparare una bruschetta o un’insalata con dei pomodorini diversi dal solito. Diremo qui come preparare sia in forno che in padella questa delizia. Si può procedere con una cottura veloce in padella. Basterà adagiare i pomodorini tagliati a metà in una casseruola larga e antiaderente con all’interno olio e aglio. Cospargere con zucchero di canna e sale. Durante la cottura smuoverli delicatamente e quando saranno quasi pronti insaporirli con le erbe aromatiche preferite, senza far mancare l’origano.

In 10 minuti avremo un contorno da re.

Il tempo di cottura dipenderà anche dal risultato che si intende ottenere. Aumentando il tempo sul fuoco si avrà un risultato dal sapore più acido.

Se l’agrodolce non è nelle nostre corde oppure la dieta impedisce l’uso di zuccheri aggiunti non sarà necessario rinunciare al sapore mediterraneo che questo condimento regala.

La procedura di cottura in forno resta invariata. Occorrerà soltanto evitare l’utilizzo dello zucchero ed incrementare il numero di erbe aromatiche. Via libera dunque a timo, alloro, origano, maggiorana, salvia. Se si vuole dare un tocco più speziato al piatto è possibile impreziosirlo con del curry o dello zenzero per un gusto piccantino. Se si preferisce una radice di origine europea, al posto dello zenzero è possibile optare per il cren o rafano che regala sentori piccanti e acri simili alla senape.

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