Come ottenere l’annullamento della multa al semaforo secondo l’orientamento della recente giurisprudenza di merito

contravvenzioni

Tra le tante spese e oneri che il comune cittadino si trova ad affrontare, spesso ci sono anche le contravvenzioni. Tuttavia, per quelle prese al semaforo è arrivata una buona notizia da parte del Tribunale di Ivrea. Quest’ultimo, con una recente sentenza n. 75/2022, ha chiarito che l’installazione degli apparecchi semaforici va deliberata dalla Giunta comunale. Essa, infatti, sarebbe competente ad operare le necessarie valutazioni in merito. A tal proposito, non sarebbe sufficiente la determina dirigenziale. Di conseguenza, le violazioni al Codice della Strada rilevate da un impianto installato sulla base di sola determina dirigenziale, sono annullabili. Infatti, in tal caso, l’installazione è da considerarsi illegittima, così come la relativa multa comminata. Per questa via, quindi, il Tribunale di Ivrea, in grado di appello, ha annullato il verbale impugnato. Ciò, a riforma della sentenza di primo grado, emessa dal Giudice di Pace.

Vicenda giudiziaria

L’installazione di apparecchiature per la rilevazione automatica delle infrazioni semaforiche deve essere deliberata dalla Giunta comunale, organo competente in materia. Questa è l’importante conclusione cui è giunto il Tribunale di Ivrea, utile per chi voglia contestare verbali simili. Esso, infatti, fornisce un ulteriore spunto su come ottenere l’annullamento della multa al semaforo. Ma soffermiamoci, per qualche minuto, sulla vicenda giudiziaria.

Il conducente di un veicolo a cui veniva comminata sanzione per la violazione delle norme del CDS impugnava il relativo verbale. La violazione contestata, nello specifico, riguardava l’attraversamento con semaforo rosso, rilevata con l’utilizzo di apparecchio automatico. In primo grado, il conducente aveva la peggio, in quanto il Giudice di Pace confermava la validità del verbale. Tuttavia, la sentenza si impugnava e il Tribunale di Ivrea la ribaltava, clamorosamente. La corte piemontese, infatti, evidenziava la mancanza della delibera della Giunta comunale, come elemento imprescindibile, legittimante l’installazione dell’apparecchiatura di rilevamento delle infrazioni. Ciò, ai sensi dell’art. 48 comma 2 del TUEL, che individua la Giunta quale organo competente per siffatte funzioni.

Ecco quindi come ottenere l’annullamento della multa al semaforo secondo l’orientamento della recente giurisprudenza di merito

Nel caso specifico, l’installazione dell’apparecchio era stata preceduta soltanto dalla determina dirigenziale, soggetto sprovvisto della legittima competenza. Pertanto, il Tribunale annullava il verbale e condannava il Comune alle spese del giudizio. Nella medesima sentenza, inoltre, si è fatta un’ulteriore importante specificazione. Cioè, si è chiarito che, diversamente da quanto eccepito dal Comune, il Ministero non ha alcuna competenza riguardo a simili installazioni. Pertanto, non v’è alcuna giurisdizione in capo al Tar. Di conseguenza, è il giudice ordinario interessato della controversia ad avere il potere di disapplicare l’atto amministrativo.

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