Pubblicato finalmente il bando di concorso per fare richiesta del Bonus disabili. Si tratta di un contributo fino a 10mila euro per le spese sostenute per la cura di malattia grave e handicap grave. Possono fare richiesta solo determinate categorie di lavoratori e pensionati. La domanda dovrà essere inoltrata entro le ore 23:59 del 31 dicembre 2020. Analizziamo nel dettaglio come ottenere il Bonus disabili fino a 10.000 euro per handicap grave e malattia.
Le spese ammesse al beneficio
Il Bonus disabili emanato dall’INPS è un bando di concorso per ricevere contributi per malattie e handicap gravi riconosciuti, per un valore massimo di 10mila euro di spese. La condizione che dà diritto alla prestazione è il possesso del verbale della Legge 104/92, ai sensi dell’art. 3, comma 3. L’INPS acquisirà il verbale direttamente attraverso le banche dati.
È possibile richiedere il rimborso delle spese effettuate dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2020 che riguardano le seguenti casistiche:
a) costi per iscrizione e frequenza di corsi per formazione professionale, recupero scolastico e per supporto;
b) rette corrisposte agli istituti di cura e ricovero;
c) pagamento di spese per sostegno psicofisico e per attività di recupero;
d) pagamento di soggiorno finalizzato a scopi terapeutici;
e) acquisto o noleggio di ausili o dispositivi. In questo caso la spesa massima è di 1.000 euro.
Il bando precisa che non sono rimborsabili le spese per l’assunzione di personale per assistenza.
Alla domanda bisogna allegare la copia conforme all’originale della fattura, o ricevuta fiscale, e la certificazione medica originale che attesti la necessità delle spese. Il certificato medico deve avere data anteriore al 31 dicembre 2018.
Come ottenere il Bonus disabili fino a 10.000 euro per handicap grave e malattia
Possono accedere al Bonus disabili i dipendenti e pensionati del Gruppo Poste Italiane S.p.A. ed ex IPOST, soggetti alla trattenuta dello 0,40% mensile ai sensi dell’articolo 3 della Legge 208/1952. Inoltre, la misura è in favore dei loro coniugi, congiunti in unione civile e figli che siano conviventi o domiciliati presso strutture con assistenza specializzata e di cura.
È possibile consultare e scaricare qui il bando di concorso.