Come non pagare l’assicurazione auto 2020 col decreto Cura Italia

Come non pagare l’assicurazione auto 2020 col decreto Cura Italia

Il decreto Cura Italia non ha sottovalutato il peso che grava su chi deve pagare l’assicurazione auto 2020. Come per le altre categorie di contribuenti, è prevista anche per i possessori di autoveicoli la possibilità di ricevere agevolazioni statali. Il pagamento mensile o semestrale della polizza assicurativa, soprattutto in prossimità della scadenza, fa tremare gli assicurati meno abbienti. Si perdono giornate intere facendo preventivi con diverse compagnie assicurative per capire come risparmiare su alcune voci del contratto.

L’emergenza del coronavirus ha reso ancor più gravoso il pagamento di alcune imposte. In particolare, sta minando dalle fondamenta la capacità di moltissime famiglie di fronteggiare lo stallo delle attività produttive. Dal Governo giungono sostegni economici e agevolazioni che consentano alle fasce più povere della popolazione di reggere la penuria lavorativa e finanziaria. Nella più parte dei casi, i recenti aiuti statali prevedono la proroga dei pagamenti delle imposte prossime alla scadenza. In altri l’erogazione di bonus a favore delle fasce reddituali più basse e in altri ancora la sospensione temporanea dei pagamenti. Vediamo, in particolare, come non pagare l’assicurazione auto 2020 col decreto Cura Italia.

Come non pagare l’assicurazione auto 2020 col decreto Cura Italia

Stando a quanto statuito dal decreto Cura Italia, i proprietari di moto e autoveicoli godranno di un periodo di tregua. Gli automobilisti e i motociclisti che vedono approssimarsi la scadenza della polizza assicurativa potranno rifiatare almeno per un po’. Le compagnie assicurative, secondo quanto riportato nel contratto della polizza, già concedono un lasso di tempo di 15 giorni per il pagamento del premio. A partire dalla data di scadenza, il proprietario del veicolo ha due settimane per effettuare il rinnovo e comunque risulta coperto in caso di sinistro.

La novità introdotta dal decreto Cura Italia consente al proprietario del veicolo di prorogare ulteriormente il pagamento della polizza. La situazione di grave disagio economico in cui l’epidemia ha scaraventato moltissime famiglie italiane ha reso necessaria l’introduzione di misure ad hoc. I proprietari di milioni di auto e moto potranno continuare a circolare, senza tema di sanzioni, con la polizza scaduta. Ciò perché il Governo ha concesso la proroga di 30 giorni al pagamento del premio assicurativo di prossima scadenza o appena scaduto.

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