L’epidemia di coronavirus fa paura anche per quello che sta provocando a livello di via sociale. Come mantenere la salute mentale durante la quarantena.
Un evento così drammatico da far spopolare New York e spegnere le luci di Las Vegas. Il coronavirus fa paura anche per queste conseguenze.
L’unica terapia efficace
Per questo è bene restare sempre a casa dal momento che, allo stato attuale delle cose, le misure di contenimento sono l’unica terapia efficace contro la diffusione. Ma restare a casa h24 per una generazione che non ha visto la guerra e ignora ogni forma di limitazione delle proprie libertà, è difficile. Per questo conviene imparare, da subito, a capire come mantenere la salute mentale durante la quarantena. Se non altro perché, in una società come la nostra, l’isolazionismo imposto porta, inesorabilmente, a guardarsi dentro. Con il rischio di scoprire di aver trascurato, troppo, il proprio universo interiore e di trovare il deserto anche nell’anima.
Un pericolo invisibile
Un luogo in cui l’apparenza non serve. E ci si scopre fragili. Contemporaneamente, poi, la convivenza forzata ci porta ad affrontare persone con le quali, a volte, condividevamo ritagli di vita, non la vita stessa. Il peggio è che si ha la piena consapevolezza che la reclusione obbligatoria deriva da un pericolo invisibile che si trova all’esterno. Tutto questo, poi, è arrivato all’improvviso. Facile capire perché ci si trova destabilizzati.
Come mantenere la salute mentale durante la quarantena
In questi casi bisogna imparare ad evitare, o per lo meno gestire, tutti quei possibili disturbi che derivano da una situazione che fino a 20 giorni fa era praticamente impensabile. Persone che prima non ne erano affette possono improvvisamente iniziare a soffrire di ansia, rabbia, disturbi del sonno e depressione. Il motivo è semplice: fondamentalmente gli esseri umani sono animali sociali e l’isolazionismo, senza nessun tipo di compensazione, soprattutto sul lungo periodo, può portare a gravi conseguenze. Soprattutto per chi non ha risorse mentali adeguate. L’importanza della conoscenza è basilare ma anche per evitare approcci negativi, è bene attivare canali di informazione affidabili.
Come mantenere la salute mentale durante la quarantena
Non a tutti piace leggere per ore o stare davanti ad una televisione. In questi casi, perciò, può essere utile preservare una routine di fondo. In altre parole creare un senso di normalità e produttività anche se si è costretti a stare a casa. Sfruttando il tempo extra a disposizione si possono trovare metodi intelligenti, per mantenere la salute mentale durante la quarantena. Ad esempio si può considerare questo periodo come una sorta di fase per prendersi cura di se stessi.
Strumenti utili
Perché allora non crearsi un vero e proprio programma di disintossicazione fisica (cibo sano ed esercizi da fare a casa) con l’uso degli innumerevoli tutorial che si trovano in Rete? Stretching e la pratica della meditazione possono essere strumenti utili anche per permettere un altro fattore di socializzazione da casa: la tecnologia. Rimanere in contatto con colleghi, amici e familiari attraverso telefonate, messaggi, social media e videoconferenze può essere un altro modo per mantenere la salute mentale durante la quarantena.
