Come mangiare in maniera corretta fagioli, ceci e altri legumi per evitare le puzze fastidiose di scorregge e flatulenze

legumi

I legumi sono parte integrante di un’alimentazione sana e corretta. Sono altamente consigliati per via del loro alto valore nutrizionale e vengono mangiati dagli esseri umani ormai da millenni. Sin dal Neolitico, infatti, si pensa che fossero consumati, ben prima, quindi, della nascita dell’agricoltura. I loro effetti post digestione, però, sono tanto famosi come le loro qualità nutritive. I fagioli, soprattutto, ma anche ceci e fave, possono provocare delle rumorose e puzzolenti scoregge. Oltre a creare dei meteorismi molto fastidiosi.

Per evitare o limitare tutto questo è possibile prendere alcuni accorgimenti, continuando a mangiare i legumi in tutta serenità. L’errore più grande da fare sarebbe quello di eliminarli dalla nostra dieta per via dei problemi che potrebbero creare. Posto che, se fossero solamente scoregge, non ci sarebbe da preoccuparsi più di tanto. In fondo non sono gli unici cibi, come abbiamo già visto, a provocarle. È il caso della pizza: molti lo ignorano ma questo comunissimo e prelibato cibo che tutti amiamo potrebbe essere la causa di scorregge rumorose e nauseabonde.

Come mangiare in maniera corretta fagioli, ceci e altri legumi per evitare le puzze fastidiose di scorregge e flatulenze

Vediamo quindi cosa fare per limitare i problemi dati dai legumi al nostro apparato digerente. Innanzitutto, dobbiamo sapere che la parte che più crea problemi di flatulenze è la cuticola esterna. Essa, infatti, ha una struttura piuttosto complicata e obbliga il nostro intestino a un lavoro supplementare. Di conseguenza, questo poi va a irritare il colon e da lì nasce il problema. Per evitare o limitare tutto questo, sarebbe sufficiente mettere fagioli, fave, ceci e altri legumi, dopo averli smollati, nel passaverdure. O, se vogliamo, anche nel frullatore per sminuzzarli, senza però necessariamente farli diventare poltiglia. A proposito dell’ammollo, è consigliabile cambiare l’acqua spesso, quindi evitare di farlo di notte ma di giorno, affinché sia tenuto sotto controllo. Non solo, addirittura sarebbe preferibile mettere legumi e acqua in frigorifero. Questo ne assicurerebbe una migliore digeribilità.

Accompagnamento

Dopo aver seguito questi procedimenti, dobbiamo anche trovare il giusto accompagnamento, onde limitare sempre di più l’effetto dei legumi sulla nostra pancia. L’alloro, in particolare, deve essere aggiunto all’acqua di cottura per ridurre la formazione dei gas di fermentazione. Un’altra erba aromatica molto indicata per essere messa a cuocere insieme ai legumi è la santoreggia. Al di là del fatto che faccia rima con scoreggia, essa è utilissima al nostro intestino.

Abbiamo quindi visto come mangiare in maniera corretta fagioli, ceci e altri legumi per evitare le puzze fastidiose di scorregge e flatulenze. Seguire questi consigli ci permetterà di continuare a gustare queste prelibatezze, senza preoccuparci molto della digestione. Ovviamente se i problemi di flatulenze e pancia gonfia dovessero persistere, è sempre opportuno rivolgersi al proprio medico curante.

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