Come lucidare il marmo e farlo tornare a risplendere come il primo giorno

marmo

Il settore dell’industria mineraria, altresì conosciuta come industria estrattiva, italiana è apprezzato in tutto il mondo per la grandissima qualità delle materie prime estratte, una su tutte il marmo. Questo minerale è noto a tutti per il suo pregio. Il marmo è certamente una delle pietre più impiegate nel settore delle costruzioni. Adornare le superfici di casa con questo straordinario materiale permette di impreziosire ulteriormente gli spazi abitativi.

Questa roccia è composta prevalentemente da carbonato di calcio, un composto chimico contenuto in questo minerale in elevata quantità.

Il processo con cui si stratifica il marmo è lento e complesso. Moltissimi sono gli agenti esterni in grado di cambiare la costituzione fisica del marmo e definirne il valore. In natura il marmo presenta svariate tonalità di colore, queste differenze sono sostanzialmente legate alle impurità che si trovano al suo interno. È opportuno sottolineare come il marmo bianco sia il risultato di un processo di stratificazione roccioso privo di qualsiasi impurità. Ecco spiegato il motivo del considerevole prezzo.

Dato l’elevato impatto estetico del materiale, è buona cosa impedire che ingiallisca o diventi opaco. Ecco come lucidare il marmo e farlo tornare a risplendere come il primo giorno.

Utilizzando un comune panno da cucina

Questo metodo è sicuramente il più indicato, quando si è in presenza di macchie superficiali. Strofinando un panno, possibilmente in microfibra, imbibito di acqua calda sulla superficie interessata si potrà rimuovere con facilità l’incrostazione. Come tutti i lavaggi è opportuno impedire la formazione del calcare. Il calcare è molto lesivo e può danneggiare irrimediabilmente il marmo, è buona cosa dunque asciugare per bene la superficie lavata. In questo modo si impedirà che il danno peggiori nel tempo.

Usando una soluzione a base di olio di lino

Anche in questo frangente la natura ci offre un valido rimedio, naturale al 100 %, per risolvere questa spinosa situazione. Questo olio possiede un elevato potere sgrassante e si può facilmente reperire in negozi che commercializzano prodotti naturali. A differenza del metodo spiegato in precedenza, questa tipologia di olio è raccomandato esclusivamente per rimuovere le incrostazioni particolarmente difficili. Per ottimizzare il risultato è bene che l’olio venga fatto cuocere fino al bollore. A questo punto basterà coprire la parte danneggiata con un abbondante strato d’olio e coprire la superficie con uno strato di carta. Dopo circa 12 ore si potrà rimuovere questo strato e con l’utilizzo di un sapone a pH neutro si potrà rimuovere ogni impurità.

Utilizzando detergenti professionali

Qualora l’incrostazione fosse troppo difficile da rimuove bisogna ricorre all’utilizzo di detergenti professionali. Esistono in commercio moltissime formulazioni in grado di garantire un risultato degno di nota. Secondo gli esperti in materie è preferibile optare per l’acquisto di prodotti delicati e fortemente concentrati, in questo modo si potrà diluire più volte il prodotto nell’acqua.

Ecco svelato come lucidare il marmo e farlo tornare a risplendere come il primo giorno.

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