Quali prospettive di mercato per il 2020? In un momento in cui i ci sono ovunque rendimenti bassi e che resteranno tali per molto tempo, come investire per potenziare i rendimenti? E soprattutto dove investire nel 2020?
Strategie di investimento suggerite da Goldman Sachs
Secondo le strategie di investimento suggerite da Goldman Sachs ci sono previsioni rialziste per il prossimo anno sulla crescita economica. Infatti il Pil globale dovrebbe salire dal 3,1% al 3,4%. Non spaventa più la recessione le cui probabilità di verificarsi sono scese dal 30% al 20%. Per i prossimi mesi, infatti, si vedranno sia la stabilizzazione del rallentamento economico, sia il ritorno delle banche centrali a supporto delle varie economie.
Colpo di scena sui dazi?
In realtà una prima conferma di quanto detto da Goldman si potrebbe già intravedere nelle ultime notizie di mercato. Notizie che rappresentano quasi un colpo di scena sui dazi. Stando a rumors di Bloomberg, ci sarebbe una firma prima della data del 15 dicembre sul famoso step one del trattato Usa-Cina sui dazi. Per questo motivo le Borse stanno attualmente registrando un rialzo delle quotazioni.
Spunti e strategie di trading per il 2020
Come investire per potenziare i rendimenti nel 2020? La risposta arriva proprio dall’outlook di Goldman Sachs. Infatti i consigli degli analisti, grazie alla ripresa dell’economia, si indirizzano sulle materie prime. Buone notizie anche per le previsioni di mercato che riguardano i BTP. Per Goldman una strategia di investimento per guadagnare sui mercati obbligazionari dovrà tener conto del restringimento dello spread tra i titoli di stato decennali italiani e quelli portoghesi. Da Goldman, infatti, parlano di un rientro del rischio investimenti derivante dall’incertezza politica italiana.
Strategie di Forex
Tra i consigli degli analisti su come investire per potenziare i rendimenti ci sono anche previsioni sul Forex. Nello specifico la strategia di Forex consigliata è quella di vendere il cambio euro-corona svedese con quest’ultima che dovrebbe sovraperformare l’euro. Il motivo è semplice: la ripresa per l’Europa sarà affiancata anche da una Svezia vista come una delle maggiori beneficiarie di questo trend rialzista sull’economia del Vecchio Continente.
