Come investire in Borsa sui titoli dell’auto elettrica 

Borsa

Per quelli che ci hanno già investito, sta per chiudersi un anno di grande soddisfazione. Stiamo parlando di un piccolo gruppo di società quotate del settore che opera nella mobilità green. Molti investitori stanno riconvertendo i portafogli includendo questi produttori che, nel bene e nel male, macinano profitti.

Ma quali sono i player giusti da comprare in Borsa, in attesa di comprarli in autosalone o su Amazon? Scopriamolo con l’aiuto dell’Ufficio Studi di ProiezionidiBorsa.

Nikola e le altre che insidieranno Tesla

Come investire in Borsa sui titoli dell’auto elettrica. Il titolo Tesla si avvia a chiudere il 2020 con una crescita che sfiora il 403%. Nonostante qualche polemica sulle prestazioni di alcuni modelli.

Nel settore delle vetture elettriche ci sono molte aziende in attività e molte non sono note al grande pubblico. Altri produttori, anche di altri tipi di veicoli elettrici. Per esempio, Nikola: che ha perso oltre il 55% del suo valore a seguito di accuse di frode. Ma nonostante ciò continua a registrare un guadagno del 118% da Capodanno in poi.

NIO offre già oggi servizi innovativi

Ma è la cinese NIO che, ad oggi, può essere considerata il principale sfidante di Tesla. NIO è salita a livelli stratosferici, in rally del 575% da gennaio ad oggi.

Sta crescendo rapidamente perché sta beneficiando del protezionismo cinese. Per affermarsi all’estero potrà contare sull’offerta di servizi innovativi, come la ricarica della batteria in tre minuti grazie ad una stazione robotica. Inoltre, è possibile scegliere una riduzione del prezzo dell’auto se ci si accolla il canone di locazione per la batteria.

Come investire in Borsa sui titoli dell’auto elettrica

Arcimoto è la terza big che rincorre Tesla. Produce FUV, un veicolo elettrico a tre ruote che descrive come un “fun utility vehicle”. Le azioni di questa società sono aumentate del 285% nel 2020 per raggiungere una valutazione di mercato di 196 milioni di dollari.

Solo ElectraMeccanica, altro costruttore di veicoli a tre ruote, mostra di poter competere con Arcimoto. L’azienda ha fatturato di 780.000 milioni di dollari nel 2019. Vanta una capitalizzazione di mercato pari a166,8 milioni di dollari. Attenzione però, le sue azioni sono aumentate solo del 23% nel corso dell’anno, ben lontano dall’euforia vista su altri titoli.

GreenPower, il top degli autobus

GreenPower è un’azienda canadese che produce e distribuisce autobus completamente elettrici. In particolare GreenPower EV Star è un minibus autonomo per 240 chilometri e ricaricabile in due ore.

Fraser Atkinson, CEO di GreenPower, conferma la crescita e dichiara che il numero di consegne a livello globale toccherà gli 80.000 veicoli entro il 2025. Il fatturato del 2019 è stato di 13,5 milioni di dollari Usa. Le azioni GreenPower sono aumentate del 558% nel corso dell’anno e sono valutate a 179 milioni di dollari statunitensi.

WORKHORSE punta sui droni

Con furgoni elettrici e droni per la consegna dei pacchi, WORKHORSE opera in un segmento diverso, quello del trasporto merci. L’azienda include clienti come UPS e FedEx e ha registrato un fatturato di 380.000 dollari nel 2019.

Il titolo è aumentato del 569% nel 2020 e ha un valore di 2,14 miliardi di dollari. WORKHORSE si sta specializzando nella consegna rapida via drone. Dunque, il suo potenziale di crescita potrebbe essere ancora maggiore.

Consigliati per te