Come illuminare naturalmente le zone buie della casa con 2 piante ricadenti 

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Comunemente le piante hanno bisogno di luce per sopravvivere. Questo potrebbe dissuadere dall’acquistarle. Infatti, non sempre gli spazi della casa da dedicare al verde sono ben illuminati. In mancanza di una terrazza o di ampie finestre, non è però necessario rinunciare ad avere piccoli spazi verdi.

Esistono delle varietà e specie floreali che si sono evolute per vivere in zone d’ombra. Per questo non avranno bisogno di molta luce. Addirittura, la loro peculiarità è di far ricadere le abbondanti fronde. Per questa ragione sono anche perfette per essere appese. Nello specifico le varietà sono la Tradescantia e la Maranta “fascinator”.

Ecco come illuminare naturalmente le zone buie della casa con 2 piante ricadenti semplici da coltivare. L’effetto è spettacolare, specialmente se le piante vengono appese e lasciate ricadere.

Temperatura e luce diretta

Tra gli aspetti più importanti che caratterizzano la sopravvivenza di queste due varietà sono la temperatura presente nell’ambiente e l’esposizione ai raggi solari. Per quanto riguarda l’ultimo parametro, non si può dire che Tradescantia e Maranta “fascinator” non amino la luce.

L’unica attenzione deve essere di non posizionarle direttamente ai raggi solari. Per il resto, il cado è il loro habitat perfetto. La temperatura della stanza in cui verranno messe non dovrà mai scendere sotto i 6°C. Addirittura la Maranta ama climi tropicali che arrivano anche a 27°C.

Come illuminare naturalmente le zone buie della casa con 2 piante ricadenti

La Maranta leuconeura “fascinator” è originaria del Centro America. Ha la caratteristica di avere foglie di vario colore e con un disegno particolare. Può essere posizionata in qualsiasi luogo della casa. Un altro aspetto molto particolare è che, col buio, la Maranta tende a richiudersi nella cosiddetta “posizione della preghiera”. Ricorda, infatti, le mani congiunte.

La Maranta non ha bisogno di molta acqua, è preferibile però non sia fredda. Va innaffiata solo quando il terreno risulta asciutto. A differenza, come vedremo, della Tradescantia, non ama essere nebulizzata con acqua. Le foglie rischiano di macchiarsi e seccare.

Anche la Tradescantia è una pianta ricca di colori che creano sfumature e zone screziate. L’origine è sempre Sud Americana. La caratterizza un andamento “strisciante” delle foglie che ricadono abbondanti. Il modo più decorativo è tenerla in un vaso appeso.

L’annaffiatura di questa pianta non deve generare ristagni. Quindi è bene nebulizzare dell’acqua con acqua demineralizzata. Per fare ciò, lasciare decantare l’acqua del rubinetto per qualche ora. L’accortezza per questa pianta è di tagliare di netto le foglie macchiate o bruciate. La ricrescita è davvero veloce.

 

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