Parliamo di un arbusto sempre verde appartenente alla famiglia delle Buxaceae, originaria del bacino del Mediterraneo. È utilizzato come elemento decorativo nei giardini e nelle terrazze di tutto il Mondo ed è molto apprezzato per la compattezza delle sue foglie e la capacità di mantenere la forma data per la sua lenta crescita. Si presta molto bene alle potature in forme geometriche, a palla, a spirale, a parallelepipedo.
In questa guida vedremo come fare la talea di questa apprezzatissima pianta sempreverde decorativa da giardino e terrazza: il bosso.
In genere, il bosso è una pianta dispendiosa da acquistare, quindi può essere utile sapere come moltiplicarla. Il periodo ideale per prelevarne le talee va da agosto a ottobre.
Ecco come fare la talea di questa apprezzatissima pianta sempreverde decorativa da giardino e terrazza
Ecco cosa occorre per fare la talea del bosso:
a) un coltello affilato o delle cesoie da giardino;
b) ormone radicante;
c) vasetti con terriccio pulito e fresco.
Per la preparazione delle talee consigliamo l’uso dell’ormone radicante. Il preparato lo troviamo disponibile nei garden center e centri di rivendita agraria. Possiamo acquistarlo sia in forma liquida che in polvere, è simile al borotalco e serve a migliorare l’emissione di radici nelle talee legnose, semi-legnose e per le margotte.
Come procedere
Scegliere alcuni rami del bosso che ci appaiono in buone condizioni, e dove la corteccia è di colore leggermente marrone.
Tagliare i rami lunghi circa dieci centimetri, rimuovere tutte le foglie lasciando solo le ultime due in alto. Intingere ogni rametto nell’ormone radicante, e piantare ogni talea in un vasetto con terreno misto a torba. Consigliamo di coprire le talee con degli involucri di plastica, oppure dei vasetti di vetro e irrigare. Le talee radicheranno nel giro di venti o venticinque giorni e in autunno saranno già dei piccoli cespugli da poter posizionare. Ricordare di mantenere sempre il terreno ben umido.
Qual è l’esposizione ottimale del bosso?
Predilige un’esposizione al riparo dal vento, soleggiata o in penombra ma non troppo calda o buia.
Il terreno deve essere ben drenato, sabbioso e argilloso.
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