Come fare il bagno al cane efficacemente e senza traumi 

cane, bagno

La pulizia e l’igiene dei nostri animali domestici non sono aspetti da trascurare. Non solo per una questione di odori e apparenze, ma soprattutto per la loro salute.

Non a tutti piace il momento del bagnetto, e questo complica le cose.
Ecco qualche consiglio utile su come fare il bagno al cane, efficacemente e senza traumi.

Ogni quanto è necessario fare il bagno al cane?

La risposta a questa domanda deve tener conto di razza, condizioni di salute, lunghezza e tipologia di pelo, ambiente di vita e attività del cane. Per questo serve ragionamento e consulto con il veterinario, in modo da non esagerare per difetto o per eccesso.

Come indicazione generica, un cane domestico necessita di un bagno due o tre volte l’anno.

Quando evitare il bagnetto?

Il bagno non si fa quando il nostro amico ha problemi di salute, nei primi mesi di vita, o dopo le vaccinazioni.

“Non fare il bagno dopo mangiato!” vale anche per i cani, meglio aspettare tre ore dopo il pasto.
È meglio astenersi anche in pieno inverno, quando fa molto freddo. Se si rivelasse necessario, bisognerà fare ancora più attenzione all’asciugatura.

Oppure si può optare per le salviette igienizzanti o lo shampoo specifico da usare a secco, che si applica e si rimuove con un panno umido.

In caso di dubbio, consultare il veterinario è sempre la scelta migliore.

Come fare il bagno al cane, efficacemente e senza traumi

Per prima cosa serve preparazione. Anche la tua: ti bagnerai, sporcherai e riempirai di peli. Quindi indossa vestiti comodi e vecchi.

Si comincia con una bella spazzolata, con una spazzola adatta al tipo di pelo, confortevole e non troppo dura. Con delicatezza e cura libera il manto da tutti i nodi.

Altra precauzione utile è il posizionamento di un tappetino antiscivolo sul fondo della vasca.

L’acqua deve essere tiepida, non calda. Una temperatura elevata, che a noi può sembrare piacevole, potrebbe ustionare la pelle dei nostri amici a quattro zampe. Abitualo bagnando prima le zampette e piano piano tutto il resto.

È bene rassicurare il cane coccolandolo e parlandogli, e facendo sì che l’ambiente sia tranquillo, senza suoni e schiamazzi.

Veniamo ai prodotti: devono essere specifici per cani, non usare il tuo shampoo.

Massaggia dolcemente tutto il corpo, senza far entrare sapone negli occhi e nelle orecchie.

A questo proposito, in fase di risciacquo e asciugatura, serve particolare attenzione alla testa e al muso. Mantieni le orecchie abbassate; un trucco in più è posizionare un batuffolo di cotone asciutto nei padiglioni auricolari, da rimuovere alla fine del bagnetto. La protezione delle orecchie può evitare al cagnolino una brutta otite.

Il risciacquo deve essere accuratissimo, non devono restare residui di sapone, potenzialmente irritanti.

Il momento dell’asciugatura

Tieni a portata di mano uno o due asciugamani puliti e asciutti. Avvolgi il tuo cane immediatamente dopo il lavaggio, prima che cominci a scrollarsi. Friziona bene il pelo, senza trascurare le zampe.

Il phon potrebbe essere troppo caldo per Fido. Ed il rumore potrebbe spaventarlo, soprattutto se non vi è abituato fin da cucciolo. Quando il clima lo permette, è preferibile asciugarlo all’aria, oppure si può optare per un phon specifico per animali.

In alternativa, andranno bene un ambiente domestico ben riscaldato e al riparo dalle correnti d’aria… e qualche asciugamano aggiuntivo!

Meglio rivolgersi a un professionista o fare da sé?

Con le dovute attenzioni, è possibile fare il bagnetto in casa. Però meglio chiedere consiglio al veterinario e scegliere un toelettatore professionista per l’igiene degli occhi, delle orecchie, delle unghie e dei denti.

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