Quando si tratta di germi e batteri è facile storcere il naso e impegnarsi al massimo per la loro completa rimozione.
Ma è proprio quando si pensa di aver finito con le pulizie che ci si rende conto di aver dimenticato l’angolo più sporco della casa.
Questo angolo della casa si trova in bagno, precisamente vicino al water. Infatti, tra le mura del bagno, si nasconde uno degli oggetti più sporchi in assoluto.
Come evitare che l’oggetto più trascurato della casa diventi una bomba batteriologica
Si sta parlando dello scopino del bagno. Quest’oggetto è necessario per tenere pulito il wc ma, quando viene trascurato, si trasforma in una vera e propria bomba batteriologica. Il rischio legato a un utilizzo poco attento è quello di trasportare microrganismi da una superficie all’altra.
La sua pulizia andrà fatta per bene anche se, ovviamente, non si tratta di una delle azioni più divertenti da compiere.
Quest’oggetto può essere prodotto in acciaio, ceramica o plastica. Quando si utilizzano prodotti molto aggressivi bisognerà fare attenzione al materiale per evitare di rovinarlo.
Come pulire
Innanzitutto, per evitare l’accumulo di eccessivo sporco bisognerà lasciarlo sotto l’acqua dello sciacquone dopo ogni utilizzo.
Tuttavia, germi e batteri sono di casa nello spazzolone del wc grazie anche all’umidità che si forma all’interno del porta scopino.
Non basterà una semplice pulizia ma sarà necessario utilizzare detergenti e disinfettanti specifici.
La pulizia dell’oggetto in questione dovrà avvenire almeno un paio di volte a settimana.
Dopo aver indossato dei guanti in gomma prendere lo scopino e lasciarlo ammollo per una mezz’oretta all’interno del water. Il tempo dipenderà dalla sporcizia accumulatasi sullo spazzolone.
Aggiungere della candeggina per una maggiore pulizia. Una volta trascorso il tempo passare lo scopino sulle pareti del wc dopo aver tirato lo sciacquone, prima di metterlo ad asciugare.
Alternativa
Nel caso in cui la candeggina fosse troppo aggressiva si potrà preferire un vecchio rimedio della nonna. Infatti una miscela di aceto e sapone per le mani sarà ugualmente efficace ma meno aggressiva.
Bisognerà, poi, occuparsi anche del porta scopino. E anche in questo caso la pulizia dovrà avvenire almeno una volta a settimana.
La sua pulizia potrà avvenire utilizzando una miscela di acqua calda, detergente per le mani e un po’ di candeggina.
Nel caso in cui ci siano problemi di muffa, ad esempio nelle case al mare, si potrà utilizzare anche del bicarbonato.
Ecco svelato, dunque, come evitare che l’oggetto più trascurato della casa diventi una bomba batteriologica.
