Come eliminare l’umidità: ecco 3 consigli

umidità

Il tasso di umidità massima presente in una casa non dovrebbe superare il 60% in inverno e il 65% in estate. Una percentuale troppo alta potrebbe infatti favorire la formazione di muffe e condense. In quest’articolo la redazione di Proiezionidiborsa vi spiegherà come  eliminare l’umidità in casa.

Procurarsi un igrometro

Prima di agire in qualsiasi modo bisogna essere certi che il tasso di umidità presente in casa superi le percentuali prima citate. Bisogna quindi ricorrere all’igrometro, uno strumento che misura la quantità percentuale di umidità nell’aria. È bene utilizzarlo quotidianamente e ricorrere poi ad uno o più rimedi qui indicati.

Far arieggiare la casa 

Il primo rimedio proposto è proprio quello di far arieggiare la casa, specialmente di mattina. Tenere aperte le finestre fin quando la percentuale di umidità nell’aria segnalata dall’igrometro non diminuisce. Fatto ciò chiudere le finestre. Ripetere l’operazione ogni volta che si verifica l’aumento di percentuale.

Deumidificare con il sale da cucina 

Il sale grosso da cucina (cloruro di sodio) è utile alla creazione di un deumidificatore fai-da-te. Può infatti assorbire l’umidità presente nell’aria. Bisogna però sostituirlo nel momento in cui diventerà umido. Non basta tuttavia limitarsi a versare il sale dell’angolo di qualche stanza. Serve infatti costruire un vero e proprio deumidificatore fatto in casa. La redazione vi illustrerà come farlo con una bottiglia di plastica vuota.

Come eliminare l’umidità: il procedimento

  • Dividere in due parti la bottiglia dopo averla asciugata.
  • Calcolare le dimensioni della stanza in cui il deumidificatore fai-da-te deve essere posto. Bisogna tenere conto del fatto che per una stanza di medie dimensioni bastano 150g di sale grosso.
  • Inserire il sale all’interno di una delle due parti della bottiglia.
  • Utilizzare l’altra parte del contenitore per coprire la parte inferiore del deumidificatore fai-da-te.
  • Metterlo in frigorifero per dieci ore.
  • Posizionarlo in una stanza.

Utilizzare la calce viva

Così come il sale grosso da cucina, anche la calce viva ha un’ottima capacità di assorbire l’umidità. In questo caso il procedimento da seguire per utilizzarla è molto più breve e semplice.

Il procedimento:

  • Riempire un contenitore di calce prestando attenzione a non inalarla o farla finire a contatto con i propri occhi.
  • Chiuderlo con un tappo forato.
  • Disporlo in una delle stanze in cui si è verificato l’aumento della percentuale di umidità presente nell’aria.
  • A questo punto basterà attendere qualche ora purché il tasso di umidità presente nella stanza diminuisca. In seguito è bene sostituire la calce con dell’altra.

Tenere d’occhio l’igrometro!

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