Come effettuare gli acquisti natalizi e ricevere il cashback se si smarrisce il bancomat

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La Redazione di ProiezionidiBorsa ha recentemente calcolato i benefici economici derivanti dal cashback che lo Stato corrisponderà a chi paga con mezzi tracciati. Già in queste festività natalizie, chi userà le proprie carte di pagamento per effettuare acquisti nei negozi riceverà il 10% dello scontrino. In un periodo dell’anno da sempre caratterizzato per le molte spese, l’occasione è davvero ottima.

Può però capitare che la carta bancomat si smagnetizzi o smetta di funzionare. Nei casi più sfortunati si potrebbe essere vittime del furto del portafoglio. Se non si disponesse di altre carte di pagamento si potrebbe rischiare di perdere l’opportunità di ricevere il rimborso dallo Stato. Esistono però delle soluzioni a questo problema. Oggi analizzeremo proprio come effettuare gli acquisti natalizi e ricevere il cashback se si smarrisce il bancomat o la carta di credito.

Le applicazioni mobili di pagamento

Il bonus non si rivolge solo alle transazioni effettuate con le carte ma si estende a tutti i mezzi di pagamento tracciati. Tra questi rientrano le applicazioni mobili, sempre più usate anche nel nostro Paese. Banche, società fintech e piattaforme informatiche offrono infatti la possibilità di collegare lo smartphone alla carta di credito o al conto corrente. In questo modo per pagare nei negozi e ottenere il cashback si potrà utilizzare il telefonino. Una volta aperta l’applicazione, basterà selezionare l’esercente per inviare in tempo reale gli importi dovuti. In altri casi, semplicemente avvicinando il dispositivo al POS effettueremo il pagamento ricevendo immediatamente la relativa conferma.

Come effettuare gli acquisti natalizi e ricevere il cashback se si smarrisce il bancomat

Le applicazioni di pagamento hanno conosciuto una vera e propria esplosione negli ultimi anni ma sono ancora sconosciute a molti italiani. Allora, come effettuare gli acquisti natalizi e ricevere il cashback se si smarrisce il bancomat e non si usano le app? Molte banche emettono carte bancomat anonime, ossia prive del nome del titolare. Non si tratta, però, di strumenti che garantiscono l’anonimato ma semplicemente di tessere sempre disponibili in filiale e pronte all’uso. In questo modo, un cliente rimasto senza strumenti di pagamento potrà ottenerne uno sostitutivo immediatamente utilizzabile. Consentendogli quindi di risolvere il problema in pochi minuti, proseguendo gli acquisti e senza rinunciare al cashback statale.

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