Dipingere rappresenta un gioco divertente da fare con i bambini su semplici fogli o tele, ma potrebbe celare un obiettivo funzionale, nascondere macchie o rinnovare lenzuola vecchie e noiose. Se decine di stoffe accatastate nei cassetti e nelle scatole cercano nuova vita, non c’è soluzione migliore come dipingere e decorare vecchie lenzuola con elementi naturali.
La tecnica di pittura naturale è antica, sono in pochi che oggi utilizzano ad esempio scarti della natura come coloranti, ma la resa è davvero incredibile su tessuti come il cotone. L’unico accorgimento prima di iniziare è lavare molto bene la stoffa da utilizzare.
Questa idea è utile per non sprecare biancherie che hanno pochi difetti e mantengono ancora intatta la trama, quindi pennelli e frutta alla mano e vediamo come dipingere e decorare vecchie lenzuola con elementi naturali.
Preparare i colori con gli scarti vegetali
Invece di buttare le bucce o la frutta che avanza, questo è un modo perfetto per dare una ventata di cambiamento in maniera ecologica. Gli ingredienti vanno necessariamente sminuzzati e bolliti, fino a creare una poltiglia. Si dovrà immergere il tessuto nel composto, mescolandolo ogni tanto, più è il tempo di infusione e la quantità di colore vegetale, più si avrà un colore netto e vivo.
Ottenere alcune tinte come:
- il giallo con il peperone, bucce di cipolla gialla, carota, bucce d’arancia;
- il blu con mirtilli e buccia di melanzana;
- il rosso con pomodori, barbabietola, ciliegie, cavolo rosso, fragole;
- il viola con vino rosso, melograno, lamponi, uva rossa, more;
- il marrone con tè nero, cacao, caffè.
Fissare il colore
Per far sì che il colore rimanga a lungo e sopravviva ai lavaggi in lavatrice, preparare una soluzione di 2 litri d’acqua e 500 ml di aceto o sale grosso e immergere per almeno 12 ore.
Con i tessuti sintetici invece questo procedimento è impossibile o ha scarsi risultati, perché le fibre non assorbono il colore. Il consiglio è quello di impiegarlo su cotone, lana o seta, magari effettuando prima delle prove e migliorare con l’esperienza.
L’ecoprint è una stampa vegetale
Sembra una magia, ma non è necessario essere un mago. Con le foglie, rami ed erba si possono stampare perfettamente i contorni e le forme nei tessuti, il risultato sarà meraviglioso.
Basterà bagnare con aceto la stoffa, porre sopra le foglie, arrotolare il tutto e legare con lo spago, fare bollire in acqua salata. Togliere le foglie, sciacquare in acqua fredda e la magia è fatta!