Come difendersi dalla patrimoniale: un suggerimento per evitare la tassa sulla propria ricchezza

diamanti

La patrimoniale è una tassa sulla ricchezza. Si applica su beni e risparmi dei contribuenti come denaro contante, investimenti, beni immobili. Ma ci sono dei beni che possono sfuggire ad una tassazione sul risparmio. Come difendersi dalla patrimoniale: un suggerimento per evitare la tassa sulla propria ricchezza.

I beni rifugio

Sono chiamati beni rifugio, perché sono considerati un rifugio per i risparmi. Perché si rivalutano nel tempo, perché difendono dall’inflazione. E perché sfuggono dalla tassazione una tantum. Il diamante è uno di questi beni e investire in pietre preziose è una efficace soluzione per mettere al sicuro parte dei propri risparmi.

Ma se acquistare diamanti è semplice, non è altrettanto facile fare dei buoni affari. Chi non è esperto potrebbe incappare in acquisti incauti, magari a prezzi gonfiati, come è accaduto in una recente truffa. O peggio ancora comprare diamanti che in realtà sono sintetici, ovvero falsi.

Di seguito i nostri esperti voglio darvi alcuni semplici suggerimenti in caso voleste decidere di fare questo investimento.

Come difendersi dalla patrimoniale: un suggerimento per evitare la tassa sulla propria ricchezza. Diamanti istruzioni per l’acquisto

Prima di tutto, dove si comprano i diamanti? Molte banche li vendono, ma può non essere conveniente. Infatti l’acquisto del diamante potrebbe essere gonfiato da elevate commissioni, perché anche la banca ci deve guadagnare. Una alternativa è cercare su internet chi vende pietre sciolte o all’ingrosso. Spesso commercianti che acquistano all’ingrosso, poi vendono anche al dettaglio. Ricorda che un diamante deve possedere un certificato di qualità. In particolare il certificato GIA (Istituto Gemmologico Americano), o IGI (Istituto Gemmologico Italiano).

Come valutare il prezzo? Non è semplice ma può aiutare il Rapaport Diamond Report, il listino internazionale dei diamanti. Le quotazioni sono riportate anche sui maggiori quotidiani e settimanali economici. Tuttavia occorre dire che i prezzi sono abbastanza stabili nel tempo.

Le caratteristiche di classificazione dei diamanti

Ovviamente per capire quanto può valere il diamante che stiamo trattando occorre conoscerne le caratteristiche. I diamanti si distinguono per Peso, Purezza, Taglio e Colore ovvero le 4 C: Caraty, Clarity, Cut, Color. In base alla classifica di questi 4 elementi si può stabilire il valore del diamante.

Per risparmiare meglio non rinunciare ad un alta qualità in purezza e taglio, ma eventualmente nel peso, nei carati. Invece di prendere un diamante di 1 carato (100 punti), si può puntare su una pietra di peso inferiore, magari 80 o 70 punti.

Infine la scelta della forma. Dipende molto dal gusto e dall’obiettivo dell’acquisto. Il diamante può avere la forma del brillante, oppure a cono o marquise.

Ancora un ultimo consiglio. E’ verissimo che il diamante è per sempre. E’ indistruttibile e non si consuma. Ma lo è anche in caso di investimento. I diamanti non sono denaro liquido come l’oro. L’investimento in diamanti è con obiettivo di lungo termine. Al limite come riserva di valore da trasmettere agli eredi. Rivenderli può richiedere del tempo.

Vuoi scoprire come funzionava la truffa dei diamanti grazie all’aiuto di alcune banche compiacenti? Leggi qui l’articolo

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