Come curare l’orto a ottobre prima che il freddo e le piogge distruggano le piante

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Il giardinaggio è un’attività che non si ferma letteralmente mai. E anche ottobre sarà un mese in cui avremo la possibilità di ravvivare orti e giardini, se curati e mantenuti nel modo corretto.
Infatti, bisogna considerare che, con il passaggio dall’estate all’autunno, cambieranno non solo le necessità del terreno, ma anche gli agenti atmosferici.

Il caldo e la siccità, infatti, lasceranno ben presto il posto al freddo e alle piogge più insistenti. E quindi bisogna adeguarsi e organizzarsi di conseguenza, cercando di prevenire eventuali disastri.

Scopriamo quindi come curare l’orto a ottobre prima che il freddo e le piogge distruggano le piante

Come abbiamo accennato in precedenza, bisogna tener conto che l’autunno è molto più piovoso dell’estate. Quindi, è necessario monitorare l’andamento e la frequenza delle piogge, per sapere con precisione quando è il caso di innaffiare le piante. Un’eccessiva quantità di acqua potrebbe infatti creare molti problemi non solo all’apparato radicale, ma anche al terreno.
In secondo luogo, sarà necessaria una buona pulizia delle erbacce. Infatti, possiamo scoprire il trucco degli specialisti per eliminare la gramigna e sfruttarla a proprio vantaggio.

Le prime gelate

Con l’abbassamento delle temperature e l’arrivo delle prime gelate, il terreno e le piante avranno anche bisogno di protezione. In questo senso, potrebbe essere molto utile coprire le piantine con del tessuto non tessuto, soprattutto durante la notte.

Per un’ulteriore protezione, potrebbe servire anche un buon lavoro di pacciamatura. Per eseguirla nella maniera corretta, si possono utilizzare ad esempio le stesse erbacce estirpate. Oppure, si potrebbe stendere un telo nero biodegradabile, per proteggere e catturare il calore dei raggi solari.

Compost e concimazione

Quindi, ecco alcuni consigli su come curare l’orto a ottobre prima che il freddo e le piogge distruggano le piante.
Un altro aspetto importantissimo, però, riguarda il compostaggio e la concimazione.
Il mese di ottobre, insieme a quello di novembre, sono ideali per interrare il compost, oppure humus o letame, a livello superficiale. In questo modo, si darà la possibilità al terreno di maturare e di avere i nutrienti necessari per le piantagioni primaverili.
Il compost si può creare utilizzando gli scarti delle erbacce, con un mix di foglie secche; oppure allevando i lombrichi all’interno di compostiere.
Inoltre, potremmo avere orti abbondanti e prosperosi anche a ottobre grazie a questi fantastici concimi naturali.

Approfondimento

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