Come costruire un impero dal nulla

Salvatore-Ferragamo

Torniamo sul tema “I soldi fanno la felicità?” trattato in un precedente articolo. L’occasione è la 77esima Mostra del Cinema di Venezia, dove Luca Guadagnino ha presentato un documentario sulla vita di Salvatore Ferragamo; il film e spiega come costruire un impero dal nulla: storia del Made in Italy.

Il regista ha infatti presentato al Lido il documentario Salvatore – Shoemaker of Dream. Questo il titolo del documentario che ripercorre la vita di Ferragamo. Si parte dagli inizi come ciabattino in una provincia italiana per arrivare infine alla fama internazionale.

Come costruire un impero dal nulla: storia del Made in Italy sbarca a Venezia

Grazie all’abbondanza di materiali d’archivio rintracciati a Firenze in casa Ferragamo a Palazzo Spini Feroni, il regista riesce a raccontare la storia del famoso designer italiano. Molte testimonianze arrivano anche da da Hollywood dove Salvatore Ferragamo è amato e riconosciuto tra i pionieri dell’industria cinematografica dell’epoca d’oro.

Luca Guadagnino ha un legame solido e ancestrale con il mondo della moda. Per dirla con le sue stesse parole “Ho imparato ad amarla osservando il guardaroba di mia madre e di mia zia. La moda ha la capacità incredibile di anticipare i desideri , persino crearli. Il cinema per me non ha le risonanze immaginifiche per competere con il linguaggio della moda”.

Chi era Salvatore Ferragamo?

Per descriverlo con le parole della figlia Giovanna, Salvatore Ferragamo era un ciabattino “venuto dal meno di nulla”.

Nasce nel 1898 in Irpinia, in un piccolo paesino dell’Irpinia, Bonito. La sua passione sarebbe nata dopo aver creato per le sorelle le prime calzature.

Salvatore lavorò per un anno a Torre del Greco da un calzolaio. Dopodiché tornò a Bonito, dove aprì un piccolo negozio di scarpe su misura per donne. Nel 1914, alla giovane età di sedici anni, partì per gli Stati Uniti per raggiungere a Boston uno dei fratelli, che lavorava in una fabbrica di scarpe. Dopo una breve permanenza a Boston decise di trasferirsi in California, dove aprì una piccola bottega di scarpe.

È nel  1923 che decide di spostarsi a Hollywood, dove apre l’Hollywood Boot Shop, che in poco tempo gli fa guadagnare la fama di  “Calzolaio delle stelle”.

Il ritorno in Italia

Dopo tredici anni negli Stati Uniti, Ferragamo torna in Italia e si stabilisce a Firenze dove per la prima volta peoduce etichetta e manifesto pubblicitario targati Ferragamo. Dopo i turbolenti anni della guerra, Palazzo Spini Feroni, sede Ferragamo, divenne meta frequentata da attrici del cinema che venivano nei suoi showroom per ordinare calzature di qualità.

L’eredità Ferragamo

La fama internazionale del marchio non ha subito flessioni alla morte del genio Salvatore nel 1960. L’azienda è ancora oggi guidata dai suoi sei figli Fiamma, Giovanna, Ferruccio, Fulvia, Leonardo e Massimo, che portano avanti con orgoglio e professionalità l’eredità del padre.

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